Dopo aver centrato l’accesso al tabellone principale del rinomato Trofeo Roma, il Volley Club Pomezia comincia sotto i migliori auspici anche le fatiche di campionato, espugna in tre set il rettangolo di gioco capitolino dell’Amaldi (0-3) e, di conseguenza, si stacca nel migliore dei modi dai blocchi di partenza. Il coach rossoblu, Gianni Orfino, parte con Benazzi in regia e Miconi in diagonale, Millimaci libero, Castellazzi e Sgalippa al centro e il binomio Remia-Rosina a operare da posto 4. La gara comincia nel segno delle pometine, le quali acquisiscono subito alcuni punti di vantaggio, ma l’Amaldi alza immediatamente la percentuale in tutti i fondamentali e ricuce lo strappo. Il Volley Club Pomezia, con il passare dei minuti, prende le adeguate contromisure alle principali bocche da fuoco capitoline, si fa valere in ricezione, grazie a un perfetto sincronismo tra tutte le effettive, e sfrutta al meglio le proprie caratteristiche tecniche sotto rete. Sgalippa e Castellazzi alternano giocate sporche ad attacchi potenti degni di palcoscenici più importanti, la generosa Miconi sfrutta al meglio i suoi centimetri e la coppia Remia-Rosina avvicenda, con grande sagacia tattica, pallonetti intelligenti ad attacchi lungolinea di rara bellezza e precisione. Il sestetto pometino, di conseguenza, arriva in dirittura di arrivo con tre lunghezze di vantaggio (20-23), ma sul più bello si complica la vita, commette degli evitabili errori non forzati in attacco e consente alle rivali di turno di riaprire il parziale (22-23). Coach Orfino, onde evitare brutte sorprese, effettua un duplice cambio e inserisce Faiella e Leone per arginare il gioco delle avversarie e condurre in porto la vittoria del primo set. Le mosse del tecnico rossoblu, alla resa dei conti, si rivelano azzeccate. Il Volley Club Pomezia si aggiudica la frazione d’apertura (22-25) e, in virtù di tale risultato, acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi. La formazione pometina, al successivo cambio di campo, si presenta con alcune variazioni allo starting six del primo set: coach Orfino inserisce De Angelis al centro e Faiella come schiacciatrice. La formazione del presidente Bruni riparte con piglio autoritario e, malgrado tre errori in battuta, piazza un piccolo break (4-7) e dà l’impressione di avere saldamente in mano le redini del gioco. Tutte le effettive rossoblu si confermano all’altezza della situazione, lottano con cuore e grinta su ogni pallone, si esaltano in fase difensiva e lasciano più volte il segno sotto rete. Rosina e compagne, di conseguenza, si impongono in scioltezza e, a riprova di una netta differenza di valori, costringono le generose avversarie e raggranellare soltanto tredici punti (13-25). La terza frazione, tutto sommato, ricalca per grandi linee la seconda. Le ragazze allenate da Orfino continuano ad esprimersi su ottimi livelli e mettono con regolarità la sfera a terra. Le scatenate Faiella, Millimaci, Rosina e Remia, facendo leva su un gioco di squadra senza sbavature, trovano con regolarità i varchi giusti per scardinare la difesa capitolina. Il Volley Club Pomezia, di conseguenza, fa suo set (13-25) e match, conquista tre punti molto importanti per il morale e dimostra di avere le giuste credenziali per togliersi molte soddisfazioni nell’ennesima avventura consecutiva in Prima Divisione.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA