Piove sul bagnato nei confronti dell’Aprilia. La squadra pontina subisce una pesante sconfitta, lontano dalle mura amiche, per mano di una quadrata Vigor Lamezia (4-1), prolunga a tre gare la striscia negativa e, per forza di cose, rimane impantanata nella zona medio-bassa della graduatoria. La gara comincia nel peggiore dei modi per i ragazzi allenati da Giuseppe Ferazzoli (squalificato e sostituito in panchina da Michele Bilotta). Dopo soltanto otto minuti, Del Duca deve chiedere il cambio a causa di un risentimento di natura muscolare. Il tecnico biancazzurro, di conseguenza, getta nella mischia Corsi. Passano soltanto altri cinque giri di lancette e la gara si sblocca. La Vigor Lamezia passa in vantaggio per merito di Zampaglione, che sfrutta al meglio un assist di Rapisarda, lascia sul posto Frigerio e trafigge, con un millimetrico diagonale, l’incolpevole Ragni. Poco più tardi, l’Aprilia replica ai calabresi con il generoso D’Anna, il quale prova due volte la conclusione dal limite dell’area, ma in entrambi i casi l’estremo difensore avversario si conferma all’altezza della situazione e blocca la sfera con sicurezza. La Vigor Lamezia, poco dopo la mezzora, ha una buona chance per accrescere il vantaggio con Del Sante, il quale calcia in porta di destro, ma non inquadra lo spazio delimitato dai tre legni. Tale episodio, in ogni modo, fa da preludio alla rete del raddoppio. La compagine allenata da Novelli fa centro per la seconda volta sugli sviluppi di una splendida azione per vie verticali. Rondinelli lancia in profondità lo stesso Del Sante, il quale elude l’intervento di Cafiero e infila il portiere pontino proteso in uscita. A ridosso dell’intervallo, la Vigor Lamezia va vicinissima alla terza marcatura: Scarsella impegna Ragni con un tiro insidioso sferrato dal limite dell’area. Ad inizio ripresa, animata da una grande voglia di riscatto, la squadra di Ferazzoli avanza di qualche metro il raggio d’azione, ma a sfiorare il gol è sempre l’undici di Novelli, che si rende pericoloso con Del Sante, il quale prova il destro dal vertice dell’area, ma la sua mira è leggermente imprecisa: la sfera termina di poco sopra la traversa. La Vigor Lamezia, decisa a mettere in cassaforte i tre punti in palio, non molla la presa e, qualche giro di orologio più tardi, cala il tris di gol per merito di Rapisarda che, dopo uno scambio con Del Sante, lascia partire un gran sinistro che non lascia scampo a Ragni. La compagine calabrese, non trovando particolare opposizione dalle rondinelle, mette in apprensione il pacchetto arretrato apriliano con Gattari, il quale lambisce di testa il palo sugli sviluppi di un angolo battuto da Romano. A metà frazione, invece, la squadra pontina accorcia le distanze con una punizione bomba di Montella. L’attaccante biancazzurro piega le mani a Rosti e riapre leggermente le sorti della gara. Amadio e soci, nei restanti minuti di gioco, provano a colmare il gap, ma la retroguardia calabrese fa buona guardia. A trovare ancora la via del gol, invece, ė la Vigor Lamezia con Voltasio, il quale infila con un potente sinistro Ragni, fissa in pieno extra-time il punteggio sul definitivo 4-1 e costringe la compagine apriliana ad uscire dal campo con un pesante passivo.
Antonio Gravante
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