L’Aprilia Racing Club conquista al terzo tentativo il primo risultato utile in campionato lontano dalle mura amiche del “Quinto Ricci”. Dopo aver pagato dazio sui rettangoli di gioco della Vis Artena e del Trastevere, la squadra di Venturi spartisce la posta in palio nella tana della Lupa Roma (0-0), dà un seguito alla netta vittoria casalinga conseguita contro il Budoni, si attesta a quota sette punti in classifica generale e, per il momento, rimane piuttosto lontana dalle altre big del girone. La formazione allenata dall’ex giallorosso Marco Amelia comincia la gara con la giusta carica agonistica e, al quarto d’ora, sfiora la marcatura con Scibilia, il quale non inquadra di poco lo specchio della porta pontina. L’Aprilia Racing Club cresce con il passare dei minuti e, intorno alla mezzora, colleziona due occasioni nitide da gol con Luciani e Titone, i quali costringono l’attento Maltempi a degli interventi dal medio coefficiente di difficoltà. Le rondinelle, qualche giro di lancette più tardi, vanno per la terza volta pericolosamente alla conclusione con Russo. L’esterno biancoceleste fallisce di poco il bersaglio grosso da posizione più che favorevole. La ripresa, tutto sommato, è condizionata dalle avverse condizioni meteorologiche. Il rettangolo di gioco del “Montefiore”, piuttosto appesantito a causa della copiosa pioggia caduta nel corso della gara, crea seri problemi alle due contendenti nel controllo del pallone. Le occasioni degne di nota, per forza di cose, si contano tranquillamente sul palmo di una mano. La squadra di Venturi ha una buona chance con Luciani, il quale si vede negare la gioia del gol dal palo, mentre la Lupa Roma sfiora il vantaggio con Cuscianna, che colpisce di testa dall’interno dell’area, ma trova puntuale alla presa l’attento Saglietti. L’ultimo quarto di gara, invece, non riserva particolari spunti di rilievo. L’Aprilia Racing Club mette in carniere il settimo punto in campionato e, malgrado si trovi piuttosto attardata dalle altre big del girone, dimostra di avere i giusti requisiti per uscire fuori alla distanza e rientrare nelle sfere nobili della graduatoria.
Antonio Gravante
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