Il Cedial Lido dei Pini si guadagna con pieno merito sul campo l’appellativo di “ammazza grandi” del girone centro-meridionale dell’Eccellenza. Dopo aver fatto lo sgambetto alla battistrada Cassino, la squadra del binomio Panicci-Montioni piega di stretta misura la resistenza della vicecapolista Aprilia (1-0), si toglie la soddisfazione di fare un’altra vittima illustre e si conferma all’ottavo posto in classifica generale. La prima parte della gara è favorevole alle rondinelle: Bussi e Monteforte, a dispetto delle loro comprovate doti realizzative, non inquadrano lo specchio della porta dall’interno dell’area. La squadra gialloroyal cresce con il passare dei minuti e, nella fase centrale del tempo, mette due volte i brividi agli avversari. La prima chance importante capita a Trippa, il quale esalta le doti dell’esperto Caruso, bravo a sua volta a togliere la sfera dall’incrocio dei pali e a rifugiarsi in corner. Sugli sviluppi del susseguente tiro dalla bandierina, il sempre positivo Cirilli svetta in area più alto di tutti, colpisce di testa a botta sicura, ma si vede negare la gioia del gol da Bencivenga, il quale si sostituisce nella circostanza a Caruso e sventa il pericolo nei pressi della linea di porta. Il Cedial Lido dei Pini, deciso a non fare sconti, riparte di slancio nella ripresa e sfiora la marcatura con Laghigna, il quale prova a finalizzare uno spunto personale del compagno di reparto Cristofari. L’attento Caruso, però, fa buona guardia e conserva inviolata la propria porta. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio al vantaggio degli ardeatini. La squadra allenata da Panicci, tre minuti più tardi, sblocca il punteggio per merito del solito Laghigna, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco, trafigge Caruso proteso in uscita con un chirurgico diagonale e si conferma un vero e proprio bomber di razza. La compagine tirrenica, a metà frazione, si complica i propri piani a seguito dell’espulsione di Laghigna, il quale colpisce un avversario a gioco fermo e, come da regolamento, si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dall’arbitro. Agevolata nel proprio compito dalla superiorità numerica, l’Aprilia avanza immediatamente il baricentro e si spinge a testa bassa in avanti, ma non riesce a trovare la via del gol per l’ottima solidità difensiva degli ardeatini. Il Cedial Lido dei Pini, dunque, conquista il massimo della posta in palio, colleziona il quinto risultato utile consecutivo (quattro vittorie e un pareggio) e si conferma una delle compagini più in forma del girone in questa fase del campionato.
Antonio Gravante
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