Professionalità e competenza, anche in questo caso, si sono rivelate le principali doti del Cedial Lido dei Pini in sede di campagna acquisti. La società ardeatina, potendo contare su un’ottima base di partenza, ha rinforzato l’organico con ritocchi mirati che, tutto sommato, permettono al confermatissimo mister Aldo Panicci di poter contare su delle basi solide in ogni reparto. Gli operatori di mercato tirrenici, nelle scorse settimane, hanno potenziato la squadra soprattutto in difesa. Dopo il gradito ritorno di Rino Bressan, il quale ha deciso di indossare nuovamente la casacca gialloroyal dopo la parentesi in Seconda Categoria con il Tor San Lorenzo, i più stretti collaboratori del presidente Montioni hanno definito le trattative con Marco Flamini (1996), promettente portiere prelevato dall’Anziolavinio, e con il granitico difensore centrale Giovanni Ostaggio, il quale ha ritrovato, dopo un anno di inattività, il tempo necessario per far coincidere la sua passione per il calcio e il lavoro. La classica ciliegina sulla torta della campagna di rafforzamento della società ardeatina, tutto sommato, è l’ingaggio di Cristian Cassioli, il quale metterà di nuovo gli scarpini dopo aver guidato il Dilettanti Falasche nello scorso campionato di Promozione. L’arrivo dell’ex trainer biancoverde consente al Cedial Lido dei Pini di formare un pacchetto arretrato in grado di reggere al meglio il confronto con qualsiasi reparto offensivo avversario. La lista dei nuovi arrivati, infine, è stata completata con gli ingaggi del difensore Luca Poltronetti, autore di un ottimo campionato con la casacca del Dilettanti Falasche, e del coriaceo centrocampista Fabio Ottolini. “Abbiamo piazzato sei colpi importanti di mercato – sottolinea il presidente Diego Montioni – . Siamo stati molto bravi a plasmare una retroguardia di assoluto valore. L’arrivo di Cassioli ci permette di poter adottare più moduli durante la stagione. Sono fermamente convinto, malgrado sia stato fermo un anno, che sarà uno dei nostri principali punti di forza. Ha la stessa mentalità di un calciatore professionista. Non avrà alcun problema a ritrovare il giusto feeling con il calcio giocato. Sarà per noi come il classico allenatore in campo. Di assoluto rilievo, comunque, sono stati anche gli acquisti di Bressan, Poltronetti, Ostaggio, e Ottolini, i quali sono piuttosto rinomati nel panorama calcistico regionale. Rino e Luca possono essere utilizzati sia come esterni bassi che alti sulla corsia di destra, ma hanno le qualità, all’occorrenza, per farsi valere anche come centrali di difesa. Giovanni e Fabio, invece, hanno deciso come Cassioli di tornare a giocare dopo essersi presi il classico anno sabbatico per problemi di lavoro. Riponiamo la massima fiducia in loro. Il primo è un difensore completo, sicuramente ci permetterà di sbrigare molte situazioni delicate nel corso della stagione. Il secondo, invece, è un centrocampista molto duttile in grado di ricoprire tutti i ruoli nella zona nevralgica del campo. Anche l’ingaggio di Flamini, però, è di fondamentale importanza. Abbiamo preso uno dei portieri più interessanti in prospettiva futura. Siamo felici di averlo ingaggiato, da noi avrà la possibilità di proseguire il suo processo di crescita”. La società ardeatina, inoltre, ha rinnovato con l’Anziolavinio i prestiti di Amaranto, Belluzzo e Carannante, i quali hanno ricoperto un ruolo da protagonisti, nella scorsa stagione, sotto la guida esperta di mister Panicci. “La riconferma dei gioiellini neroniani ci permette di poter contare su tre giovani che conoscono a memoria le soluzioni di gioco del nostro tecnico – aggiunge il presidente – . Si tratta per noi di un prezioso punto di forza. Nei prossimi giorni, comunque, staremo alla finestra per sfruttare al meglio qualsiasi occasione di mercato. Proprio per questo motivo abbiamo già cominciato la preparazione tecnico-atletica. In questa prima fase del ritiro stiamo visionando molti ragazzi che, nei mesi di giugno e luglio, hanno mostrato una grande voglia di far parte della nostra società. Confidiamo di ampliare in questa maniera soprattutto la linea verde per avere più soluzioni durante l’intero arco del campionato”. La società rutula, però, non ha ancora risolto il rebus Emiliano Ruffini. Il talentuoso giocatore non ha ancora rinnovato il contratto e appare sempre più convinto di fare una seconda esperienza in Toscana. “Faremo di tutto per trattenere Emiliano, il quale è uno dei giocatori più duttili che ci sono in circolazione in Promozione – spiega il numero uno gialloroyal – . Lo scorso campionato è stato impiegato più volte da mister Panicci come falso nueve. Anche come principale terminale offensivo è riuscito a fare la differenza. Speriamo di trovare l’accordo con il giocatore nei prossimi giorni. Una sua eventuale partenza rappresenterebbe per noi un grosso problema e, di fatto, stravolgerebbe i nostri piani dal punto di vista tecnico-tattico…”. Il Cedial Lido dei Pini, grazie a un’oculata programmazione, ha iniziato la preparazione con rinnovato entusiasmo. “Il nostro obiettivo primario è quello di occupare stabilmente la classica parte sinistra della classifica – conclude il presidente Diego Montioni – . Ma logicamente non ci poniamo alcun limite, cercheremo di fare del nostro meglio per confermarci una delle migliori realtà del litorale romano. Riponiamo la massima fiducia in Aldo Panicci e Guido Zenga. Siamo convinti che ricaveranno come al solito il massimo da ogni singolo giocatore e ci regaleranno molte soddisfazioni nella terza avventura consecutiva in Promozione”.
Antonio Gravante
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