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Celiani e Bayslak implacabili: il Torvaianica resta in vetta

7295 TORVAIANICA Seconda Categoria BAYSLAK EMANUELE

Due prodezze balistiche su calcio piazzato degli specialisti Celiani e Bayslak permettono alla capolista Torvaianica di conquistare un prezioso punto sull’ostico rettangolo di gioco dell’Atletico Bainsizza (2-2) e di confermarsi in perfetta solitudine in vetta alla classifica con due lunghezze di vantaggio nei confronti del Real Colosseum, costretto a sua volta alla spartizione della posta nella tana della coriacea Virtus Nettuno. Mister Salotti, anche in questa circostanza, tradisce le attese della vigilia per quanto concerne l’undici di partenza. Il trainer gialloblu schiera dal primo minuto un 4-4-2, propone in attacco il binomio Celiani-Russo e si affida sulle corsie esterne a Zanobi e Pettinari, mentre fa accomodare inizialmente in panchina i vari Seferi, Sammarco e Bayslak. Nonostante il cambiamento di modulo, la compagine pometina ha un ottimo impatto sulla gara e capitalizza al massimo la prima occasione propizia per merito di Celiani, il quale trasforma magistralmente, dopo soltanto tre minuti, una punizione dal limite dell’area. Il numero nove tirrenico, a riprova delle sue innate qualità sui calci da fermo, deposita la sfera sotto la traversa con una chirurgica conclusione a scavalcare la barriera. Successivamente i ragazzi del presidente Guiderdone, a causa delle pessime condizioni del rettangolo di gioco borghigiano, reso ai limiti della praticabilità dalla copiosa pioggia cadute nelle ore precedenti alla gara, si limitano a gestire la situazione favorevole e si affidano più che altro alle conclusioni da fuori area. Prima Celiani prova a concedere il bis sempre su calcio da fermo, ma Colarieti capisce le sue intenzioni e blocca la sfera senza soverchie difficoltà, poi il sempre positivo Vallo, a seguito di una corta respinta della retroguardia pontina, calcia di prima intenzione in porta dai venti metri. Il centrocampista gialloblu, però, sbaglia la mira e non centra il bersaglio grosso. L’Atletico Bainsizza, con il passare dei minuti, alza gradualmente il ritmo e, nella fase centrale del tempo, rimette le cose a posto su punizione per merito di Del Brusco. Il numero dieci borghigiano, dalla sua mattonella preferita, disegna una parabola perfetta e insacca la sfera sotto la traversa nonostante il disperato intervento in tuffo di Solimeno. Le ultime fasi della prima frazione, tutto sommato, risultano equilibrate: le due contendenti si affrontano in prevalenza a centrocampo. L’unico episodio degno di nota è della formazione guidata da Mazza. L’esperto Alò si districa al meglio palla al piede nei pressi del limite dell’area, carica il destro, ma pecca di precisione e spedisce il pallone di poco sopra la traversa. Dopo l’intervallo, invece, la capolista prova a moltiplicare gli sforzi nella speranza di prolungare la striscia vincente e, dopo sette minuti, trova la via del gol sugli sviluppi di un calcio da fermo battuto dal solito Celiani dalla corsia sinistra: Colonnelli si inserisce con i tempi giusti tra i difensori borghigiani, controlla ottimamente la sfera e fa centro da pochi passi. Il direttore di gara, però, annulla tale marcatura tra le vibranti proteste di Chianese e compagni per un presunto fuorigioco dello stesso marcatore tirrenico. Il Torvaianica, piuttosto contrariato per tale decisione, continua a spingersi generosamente in avanti, ma a trovare per la seconda volta la via del gol è ancora l’Atletico Bainsizza a seguito di un contatto in area tra Solimeno e Del Brusco. L’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si presenta il bomber Dian, il quale deposita la sfera in fondo al sacco e costringe Vallo e soci a una gara tutta in salita anche per le pesanti condizioni del terreno di gioco. Costretto a inseguire il risultato, mister Salotti si affida all’artiglieria pesante, getta nella mischia Seferi, Bayslak e Sammarco e passa a uno spregiudicato 4-2-3-1. Il più propositivo è Seferi, il quale sfiora due volte la marcatura sugli sviluppi di altrettante giocate individuali, ma in entrambi i casi si vede negare la gioia del gol da Colarieti, bravo a evitare il peggio e a infondere la giusta carica emotiva ai suoi compagni di squadra. Il Torvaianica, però, non demorde, crede nella rimonta e, alla mezzora, ristabilisce l’equilibrio in campo su punizione dal limite dell’area, decretato dall’arbitro per un fallo commesso su Celiani. Ad incaricarsi della trasformazione è il talentuoso Bayslak, il quale dà un ulteriore saggio delle proprie doti balistiche, incastra la sfera imparabilmente sotto l’incrocio dei pali e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la terza rete nelle ultime due gare ufficiali dopo la doppietta messa a segno domenica scorsa nel derby pometino-ardeatino con il Tor San Lorenzo. Galvanizzata nel morale, la squadra guidata da Salotti prova a spostare del tutto l’ago della bilancia dalla propria parte, si spinge generosamente in avanti e va vicina al tris ancora con Bayslak, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto, a seguito di un lungo lancio dalle retrovie, si accentra e prova la conclusione a giro, ma spedisce il pallone di poco a lato del palo più lontano. Nelle battute conclusive della gara, invece, i pometini rimangono in dieci per l’espulsione di Seferi, allontanato dal direttore di gara per doppia ammonizione. Il Torvaianica, di conseguenza, esce dal campo con un punto in tasca, ma riesce ugualmente a rimanere da solo in vetta alla classifica a seguito del pareggio ottenuto dal Real Colosseum a Nettuno. Celiani e soci, dunque, continuano a guardare tutte le avversarie dall’alto in basso e arrivano con il morale alto al big-match del Comunale di via Zara con il quadrato Sporting Genzano, compagine tra le più in forma del girone che, grazie all’ottima striscia positiva ottenuta nelle scorse settimane, ha scalzato dal terzo posto l’ex capolista Indomita Pomezia.

Antonio Gravante

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