Connect with us

Cosa stai cercando?

Calcio

Città di Pomezia in serie positiva: terzo risultato utile

5885 CITTA' DI POMEZIA Prima Categoria GIANFRACESCO FRANCESCO

Un punto all’attivo. Da una partita dal duplice volto, la Città di Pomezia ottiene un prezioso pareggio, spartisce la posta in palio nella sfida casalinga con lo Sporting Genzano (1-1), porta a tre i risultati utili consecutivi e continua l’allontanamento dalle zone pericolose della bassa classifica. Alla luce dell’elevato coefficiente di difficoltà che presentava alla vigilia la sfida con i castellani, mister Giuseppe Sebastiani decide di affidarsi al gruppo di maggiore esperienza nella categoria e, tra i nuovi arrivati, inserisce dal primo minuto soltanto Dabovic, al posto dell’infortunato Marinucci, e il confermatissimo Bellisai nella zona nevralgica del campo. Il ferreo 4-4-2 della Città di Pomezia, di conseguenza, si compone da Alessandro Caprioli, Calderaru, Fabio Sebastiani e Dabovic, da destra a sinistra, davanti alla porta difesa dall’esperto Crisafulli. La linea di centrocampo viene formata da Simone Caprioli, Bellisai, Metani e Fusco. I due terminali d’attacco, invece, sono De Gasperis e Puxeddu. La formazione del presidente Maniscalco ha un buon impatto sulla gara e impiega sette minuti per passare in vantaggio su calcio di rigore, provocato da una grossa ingenuità del difensore Bucci sul rientrante Puxeddu. L’attaccante rossoblu cerca di liberarsi del suo diretto avversario portandosi, palla al piede, fuori dall’area per crossare, ma il giovane difensore castellano lo domanda per le terre. Il signor Archetti di Latina non ha dubbi e decreta il penalty. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Fusco, che con la consueta freddezza infila Maggini sulla propria destra. Lo Sporting Genzano, spinto dall’esperienza di Marucci e dalla dinamicità di Cenciarelli, dopo soltanto otto minuti, perviene al pareggio. L’azione parte da una punizione a centrocampo causata da Calderaru su Cenciarelli. Lo stesso Cenciarelli si incarica di battere il tiro da fermo, scegliendo la soluzione di calciare direttamente nel cuore dell’area pometina. Sul pallone tagliato, il primo ad arrivare è Marucci, che di testa anticipa tutto il pacchetto arretrato avversario e infila imparabilmente Crisafulli. La squadra di Sebastiani si organizza in pochi minuti, chiude gli avversari nella propria metà campo e sfiora il raddoppio con il generoso Fusco, il quale impegna Maggini su punizione da fuori area. I castellani rispondono, un giro di orologio più tardi, con il generoso Maggi, che costringe Crisafulli alla respinta di pugno. La Città di Pomezia, alla mezzora, ha una buona chance con De Gasperi, il quale prova a finalizzare un bel dialogo tra Metani e Alessandro Caprioli, ma da posizione favorevole spedisce la sfera oltre la trasversale. La compagine guidata dall’esperto Massimo Pietropaoli, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, mette i brividi ai pometini con Mastruzzi, il quale lascia partire una staffilata dal limite dell’area e costringe Crisafulli a superarsi per evitare il peggio. Da mangiarsi le mani, invece, l’occasione di Puxeddu a cinque minuti dal riposo. L’attaccante rossoblu, entra in area, dribbla un paio di difensori, aggira il portiere e, da pochi passi, deposita la sfera sul fondo. Al rientro dagli spogliatoi, tutto sommato, si capisce da subito l’atteggiamento che i castellani decidono di attuare: falli tattici e sistematici con la chiara intenzione di interrompere le trame di gioco della Città di Pomezia, che sicuramente avrebbe creato loro notevoli difficoltà di contenimento. In rapida successione finiscono sul taccuino giallo dell’arbitro ben cinque giocatori genzanesi e, a volte, lo stesso direttore di gara se ne è ben guardato di estrarlo per la seconda volta, evitando l’inferiorità numerica ai ragazzi di Pietropaoli. Per ampi tratti della gara, di conseguenza, si lascia da parte la tecnica e la tattica, favorendo un eccessivo e penalizzante agonismo esasperato. Nell’arco dei secondi quarantacinque minuti, tutto sommato, le uniche vere occasioni vengono da calcio piazzato. A metà frazione, il solito Fusco batte una punizione dal lato corto dell’area per la testa di Fabio Sebastiani, ma Maggini, con la punta delle dita, allunga in angolo la pericolosa conclusione. Non è da meno, cinque minuti più tardi, Crisafulli quando deve far leva su tutta la sua esperienza per deviare sopra la traversa, con la mano di riporto, una punizione dal limite dell’area del solito Cenciarelli. Gli ultimi quindi minuti, invece, sono caratterizzati da continui spezzettamenti del gioco, dovuto anche alle sostituzioni dei due allenatori, attuate nella speranza di trovare, tra i nuovi arrivati, la giocata determinante. Le mosse, però, non sortiscono alcun effetto. La partita si trascina fino ai tre fischi dell’arbitro sul risultato acquisito nel primo quarto d’ora dell’incontro, accontentando in parte le due squadre, ma scontentando particolarmente il discreto pubblico presente in tribuna al Maniscalco.

Luciano Risa

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

Scritto da

Calcio a 5

Il quintetto del presidente Gubitosi comincia con piglio autoritario l’avventura nei play-off, vince e convince contro gli aeroportuali (5-0) e continua a cullare il...

Calcio a 5

La compagine del presidente Schiavi continua a cullare il sogno promozione. Dopo aver sbancato il rettangolo di gioco della Sanvitese, gli aeroportuali battono a...

Calcio a 5

L’ambiziosa squadra allenata da Gentile sommerge sotto una valanga di gol l’Edilisa (8-1), dà un’ampia dimostrazione della propria forza e conclude la stagione regolare...

Ti potrebbero interessare

Calcio

Il quinto e ultimo giro di lancette del recupero accordato dall’arbitro sorride all’Indomita Pomezia nella seconda giornata del Campionato di Promozione. La squadra di...

Calcio

Costretta a fare di necessità virtù, a causa dei cartellini rossi rimediati da Castelluccio e Scibilia, il primo a metà del primo tempo e...

Calcio a 5

Non poteva esserci una scritta più azzeccata sullo striscione che campeggiava a bordo campo. “Senza sacrificio non può esserci vittoria”. Questo è il messaggio...


Copyright © 2023 La Gazzetta Pontina

LA GAZZETTA PONTINA - L'INFORMAZIONE SPORTIVA DEL LITORALE LAZIALE
Autorizzazione del Tribunale Civile di Velletri n. 12/2008 del 29/04/2008
Direttore Responsabile: Antonio Gravante
Proprietario ed editore: SPORT SERVICE di Antonio Gravante
Sede e redazione: Via Luigi Sturzo, 14 - 00040 Pomezia
Email: lagazzettapontina@gmail.com

Realizzazione: SeaMedia

Testi, fotografie, grafica e contenuti inseriti in questo portale non potranno essere copiati, pubblicati, commercializzati, distribuiti, radio o videotrasmessi, da parte di utenti e di terzi in genere, in alcun modo e sotto qualsiasi forma, se non espressamente autorizzati dalla proprietà del sito.