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Città di Pomezia, scacco matto alla regina Colle Oppio

La Città di Pomezia mostra i muscoli nella classica giornata da dentro e fuori. Consapevole dell’importanza della posta in palio, la formazione rossoblu sfodera una prova collettiva perfetta, batte a domicilio la capolista Colle Oppio (1-3) e rientra prepotentemente nel gruppetto delle big del girone. Mister Giurelli, per l’occasione, decide di cambiare sistema di gioco, si affida al 3-5-2, in modo tale da reggere al meglio il confronto nella zona nevralgica con i temuti rivali di turno, e propone in avanti il tandem Fedeli-Natoli. La Città di Pomezia scende in campo senza alcun timore reverenziale e, alla prima vera sortita offensiva, sblocca il punteggio con il solito Natoli, bravo a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di una pregevole azione corale. La compagine pometina, sulle ali dell’entusiasmo, continua a esprimersi su ottimi livelli, contiene la reazione della prima della classe e, alla mezzora esatta, consolida il vantaggio con lo scatenato Natoli, il quale risolve da autentico bomber di razza un concitato batti e ribatti in piena area di rigore, sugli sviluppi di una perentoria azione personale dell’ottimo Fedeli, iscrive per la seconda volta il proprio nome nel registro dei marcatori e si conferma uno dei migliori attaccanti della Prima Categoria della nostra regione. La Città di Pomezia, nel corso della ripresa, segue alla lettera le direttive dalla panchina, regge al meglio il confronto con la capolista e, al minuto numero quaranta, prende definitivamente il largo nel punteggio con una rete da antologia di Giovannelli. L’ex pilastro del Torvaianica e dell’Airone Ardea nota Pallonari leggermente fuori dai pali, opta per la conclusione  in porta e, tra la gioia dei propri compagni e lo sconforto dei tifosi capitolini presenti in tribuna, deposita la sfera in fondo al sacco con una parabola calibrata da oltre quaranta metri. Sotto di tre reti, la capolista ha un’impennata d’orgoglio e, allo scadere, realizza la classica rete della bandiera con il solito Magrelli, cinico a trafiggere Crisafulli da distanza ravvicinata. La Città di Pomezia, dunque, riesce nell’impresa di fare lo sgambetto alla capolista Colle Oppio, torna a fare la voce grossa nel proprio girone e, malgrado un periodo a fasi alterne sotto il profilo dei risultati, rientra a pieno titolo nel gruppetto in corsa per la vittoria del campionato.

Antonio Gravante

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