Penalizzata oltremisura dalle defezioni di tre pedine importanti come Castiello, Puxeddu e Toscano, la Città di Pomezia incassa una sconfitta all’inglese sul campo dell’Allumiere (2-0) e, per forza di cose, rimane impantanata nelle acque torbide della classifica con soltanto quattro punti all’attivo. La formazione pometina, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, subisce sin dai primi minuti il gioco degli avversari e rischia di capitolare in un paio di circostanze. Dopo aver sfiorato la marcatura con Rapaccioni e Bianchi, l’Allumiere legittima un marcato predominio territoriale con Tagliani, il quale si esibisce in una perentoria azione individuale. La punta tirrenica parte palla la piede dalla metà campo, dribbla in velocità due avversari e, appena entrato in area, lascia partire un rasoterra che non lascia via di scampo a Crisafulli. Poco più tardi, la Città di Pomezia replica su calcio da fermo: Fusco costringe Cascianelli a una provvidenziale deviazione sopra la traversa. Ad inizio ripresa, invece, la formazione pometina subisce la seconda rete: Bianchi trafigge l’incolpevole Crisafulli con una punizione magistrale. Sotto di due reti, la formazione di Sebastiani si complica, alla mezzora, i piani di rimonta a seguito dell’espulsione di Faticanti, il quale rimedia il doppio giallo per proteste. In chiusura di match, i rossoblu provano generosamente a realizzare almeno la rete della bandiera con Natoli e Gianfrancesco, ma Cascianelli si conferma all’altezza della situazione in entrambi i casi e si toglie la soddisfazione di terminare la gara con la porta inviolata.
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