Le formazioni del territorio di nostra pertinenza continuano a fare la voce grossa in Coppa Italia di Promozione, archiviano la gara di andata dei sedicesimi di finale con un bilancio più che positivo (tre vittorie e una sconfitta di misura) e ribadiscono di avere le giuste credenziali per andare lontano nella prestigiosa manifestazione tricolore. Come da pronostico, il Nettuno sfrutta al meglio il fattore campo con l’Hermada (4-2), ma si morde la mani per non aver archiviato gara-1 con un punteggio più rotondo. I ragazzi di Catanzani, facendo leva su una perfetta organizzazione di gioco, realizzano tre reti nel giro di trentacinque giri di lancette. A sbloccare il risultato è Porcari, il quale bissa la marcatura siglata domenica scorsa nella tana dell’Almas Roma con una staffilata di prima intenzione su calcio piazzato: la sfera si insacca imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. I tirrenici non mollano la presa e, a metà tempo, allungano nel punteggio con Romero, bravo a finalizzare dall’interno dell’area una bella combinazione sull’asse Frasca-Porcari. Sulle ali dell’entusiasmo, il Nettuno cala il tris, poco dopo la mezzora, per merito di Flamini, cinico a ribadire in fondo al sacco, con un comodo tap-in, una conclusione di Porcari respinta dal portiere. A quel punto, i verdeblu si adagiano troppo sulla situazione favorevole e permettono ai borghigiani di accorciare le distanze a ridosso dell’intervallo con Scarabello, abile a trasformare un calcio di rigore. Nella fase centrale della ripresa, l’Hermada si fa ancora più minaccioso, realizza la seconda rete con Sorrentino, cinico ad approfittare di una madornale ingenuità difensiva, e si riporta sotto nel punteggio. Pungolato nell’orgoglio, il Nettuno cambia subito marcia, realizza la quarta rete con Di Gregorio, lesto a girare in rete un preciso corner di Porcari, e centra in pieno l’obiettivo di concludere la gara di andata con un discreto margine di vantaggio. Buona la prima anche per il Dilettanti Falasche. La squadra neroniana supera in rimonta l’ostacolo Calcio Sezze (2-1) e dimostra di avere tutte le carte in regola per riscattare una partenza in campionato piuttosto avara di punti. Dopo aver chiuso il primo tempo sotto di una rete, la formazione guidata da Cassioli perviene al pareggio ad inizio ripresa con il bomber Laghigna, bravo a trasformare un penalty decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni del baby Dzhuninski. Tale marcatura carica sotto il profilo emotivo la compagine tirrenica, che continua a fare la partita e, a riprova di un maggiore predominio territoriale, realizza la rete del raddoppio per merito di Bonomo, cinico a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Scagnetti respinta dalla traversa. Il Dilettanti Falasche, dunque, esce dal campo con una vittoria dal peso specifico rilevante e, di conseguenza, ha la possibilità di poter contare, tra quindici giorni, su due risultati su tre nella delicata trasferta in terra setina. Fattore campo sfruttato al massimo anche dall’Unipomezia Virtus 1938. La squadra allenata da Maurizio Bussi regola con il punteggio all’inglese il San Michele (2-0) soprattutto grazie al prezioso apporto della linea verde. I rossoblu sbloccano il punteggio con Martinoia, il quale sfrutta al meglio, nei primi minuti della ripresa, un passaggio dell’ottimo Vallesi e trafigge il numero uno setino con un chirurgico diagonale. A metà tempo, i pometini vanno in rete per la seconda volta con Seferi, ma l’arbitro, tra lo stupore generale, annulla tale marcatura e punisce con il cartellino rosso Cesaretti per aver proferito un’espressione blasfema. Nonostante il torto subito, l’Unipomezia Virtus 1938 continua ad esercitare un marcato dominio territoriale e, alla mezzora, allunga nel punteggio con De Carolis, il quale capitalizza al massimo una rapido ribaltamento di fronte, non lascia via di scampo all’estremo difensore rivale e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la prima rete stagionale. L’unica nota negativa proviene dal Cedial Lido dei Pini, che ritorna a casa con una sconfitta dalla trasferta di Sonnino (1-0). I litoranei sbagliano l’approccio alla gara e, dopo un quarto d’ora, passano in svantaggio a seguito della marcatura di Pizzuti. Nei restanti minuti di gioco, i ragazzi del presidente Montioni provano generosamente a rientrare in partita, ma accusano le classiche polveri bagnate, non riescono a scardinare il bunker difensivo avversario e, per forza di cose, archiviano gara-1 con un inatteso passo falso. La sconfitta di misura, in ogni modo, non pregiudica minimamente le probabilità di passaggio del turno di Cristofari e soci, i quali hanno tutte le carte in regola per ribaltare l’ago della bilancia dalla propria parte nel return-match del “Chimenti”.
I RISULTATI DELLE GARE DI ANDATA DEI SEDICESIMI DI FINALE
DILETTANTI FALASCHE – CALCIO SEZZE 2 – 1
NETTUNO – HERMADA 4 – 2
SONNINO – CEDIAL LIDO DEI PINI 1 – 0
UNIPOMEZIA VIRTUS 1938 – SAN MICHELE 2 – 0
Antonio Gravante
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