Poco più di una formalità. La corazzata Torvaianica, come da pronostico, espugna con piglio autoritario il rettangolo di gioco dello Scalambra Serrone (1-3), bissa la vittoria ottenuta all’esordio con la Lamaro Cinecittà e stacca con pieno merito il visto per il secondo turno di Coppa Lazio. Mister Salotti preferisce non correre rischi e schiera dal primo minuto l’undici che al momento gli dà le maggiori garanzie. Il trainer gialloblu, di comune accordo con il suo secondo Palazzetti, schiera tra i pali l’esperto Pellone e si affida alla collaudata difesa formata dai centrali Chianese e De Paolis e dagli esterni bassi Ricciardo e Pettinari. A seguito dell’indisponibilità di Torri, squalificato per un turno dal Giudice Sportivo, Ciccolini e Di Lorenzo compongono la coppia centrale di centrocampo, mentre Russo e Aquilani hanno il compito di far breccia nella retroguardia ciociara sulle corsie esterne. Completano lo schieramento di partenza, infine, gli attaccanti Sammarco e Faticanti, giocatori che per caratteristiche tecniche di integrano alla perfezione. Costretto a vincere con due reti di scarto per passare il turno, lo Scalambra Serrone ha un ottimo approccio alla gara e, dopo soltanto tre minuti di gioco, sfiora la marcatura con Zefferi, giocatore che vanta degli illustri trascorsi nelle categorie superiori, il quale colpisce di testa a botta sicura, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, elude l’intervento di Pellone, ma non quello di Di Lorenzo, bravo a sventare la minaccia nei pressi della linea di porta. La squadra pometina, poco più tardi, prova a replicare con Sammarco, il quale trova lo spiraglio giusto per andare al tiro, ma sbaglia la mira e non centra il bersaglio grosso. A metà frazione, la compagine ciociara mette per la seconda volta i brividi ai gialloblu: Lucidi, dal limite dell’area, indirizza la sfera nell’angolino basso, ma Pellone, facendo leva su un ottimo piazzamento tra i pali, si distende in tuffo e devia la sfera in angolo. L’ultimo episodio di rilievo della frazione d’apertura, invece, è del Torvaianica. Dopo una pregevole combinazione tra Ciccolini e Aquilani, il sempre positivo Pettinari crossa teso al centro dell’area per i propri compagni del reparto avanzato. L’attento Ercoli, però, fa sua la sfera e sbroglia una situazione piuttosto delicata. Ad inizio ripresa, invece, il Torvaianica si presenta in campo con un’importante novità dal punto di vista tattico. Mister Salotti sposta Russo in avanti a far coppia con Sammarco e arretra nella linea mediana Faticanti, proposto come esterno alto di destra. La scelta del mister tirrenico, ancora una volta, si rivela azzeccata. I gialloblu si spingono in avanti con maggiore regolarità e, al quarto d’ora, sfiorano il vantaggio con Faticanti. La punta pometina, liberata al tiro da Pettinari, pecca di cinismo e non centra lo spazio delimitato dai tre legni da distanza favorevole. Successivamente lo Scalambra Serrone, deciso a giocarsi sino alla fine al meglio le proprie chance, produce il massimo sforzo e si procura un calcio di rigore. Ad incaricarsi della trasformazione del tiro dagli undici metri è lo specialista Zefferi, il quale non lascia via di scampo a Pellone e riapre di fatto la contesa. Onde evitare spiacevoli sorprese, il Torvaianica, a quel punto, pigia a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e, quattro minuto più tardi, pareggia i conti sempre dal dischetto con Aquilani, il quale firma la seconda rete personale in gialloblu in altrettante gare ufficiali disputate e mette una seria ipoteca sul passaggio del turno. Il Torvaianica, sorretto da una smagliante condizione atletica, nei restanti minuti di gioco prende saldamente in mano le redini della gara e, a riprova di un marcato predominio territoriale, allunga nel punteggio con Russo, abile a trasformare il terzo penalty della gara accordato dall’arbitro. In pieno extra-time, la formazione pometina chiude i conti con una sontuosa giocata personale di Ciccolini, il quale parte palla al piede dalla propria metà campo, si esibisce in una perentoria progressione, salta in velocità tre avversari e poi non lascia via di scampo all’incolpevole portiere ciociaro. Il Torvaianica, alla resa dei conti, centra con pieno merito la seconda vittoria stagionale, prosegue in scioltezza il cammino in Coppa Lazio e, in virtù di tale partenza lanciata, arriva con il morale alto al debutto in Campionato.
Antonio Gravante
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