Una sconfitta tira l’altra. Il Dilettanti Falasche paga dazio sul rettangolo di gioco della Vis Sezze (3-0), accusa il terzo passaggio a vuoto consecutivo in campionato e rimane relegato al penultimo posto in classifica generale. La compagine guidata da Bindi, dopo dieci minuti dal fischio d’inizio, rompe gli indugi con Rosella, il quale lambisce il palo della porta tirrenica. I padroni di casa continuano a tenere in mano il pallino del gioco e, poco più tardi, sfiorano la marcatura con Lucarini. Il numero otto setino calcia di collo pieno dal limite dell’area e costringe Paccariè a rifugiarsi in corner. Sul susseguente tiro dalla bandierina, Manni svetta in area più alto di tutti, ma la sua conclusione di testa si infrange sulla traversa. Il Dilettanti Falasche, nella seconda parte del tempo, tiene meglio il campo e arriva all’intervallo senza correre ulteriori rischi. La ripresa comincia sulla falsariga delle battute iniziali della frazione d’apertura. La Vis Sezze continua a fare la partita e, al minuto numero dieci, sblocca il risultato con Coia, abile a girare di testa in fondo al sacco un preciso cross di Miccinilli. Successivamente la compagine setina preferisce tirare i classici remi in barca e bada più che altro alla pura gestione del risultato. Rogato e soci, con grande abilità, vincono nettamente il confronto a distanza con gli avanti rivali e permettono a Micheli di non essere mai chiamato seriamente in causa. La Vis Sezze,statistiche alla mano, rende ancora più rotonda la seconda vittoria consecutiva in campionato nelle battute conclusive dell’incontro. A griffare la rete della sicurezza ci pensa Martelletta, il quale infila dall’interno dell’area l’incolpevole Paccariè. La squadra di Bindi, a quel punto, gioca in pratica sul velluto e, in pieno extra-time, cala il tris con Ferrari, il quale trasforma con freddezza un calcio di rigore e costringe il Dilettanti Falasche a incassare una sconfitta piuttosto severa nella proporzioni.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA