La scelta di mister Salotti di far tirare i calci di rigore a Mirko Garà si è rivelata azzeccata. Il Torvaianica, negli ultimi centottanta minuti, ha usufruito di due penalty e, grazie al cinismo dagli undici metri del nuovo “tiratore scelto”, ha conquistato la bellezza di quattro punti. Il difensore gialloblu, nell’ultima sfida casalinga, ha acciuffato il pareggio con l’Isola Sacra (1-1) e, sabato scorso, ha siglato la rete della vittoria nel big-match con la capolista Lamaro Cinecittà (1-2). “Non ho alcun problema ad andare sul dischetto, anche quando militavo nelle squadre giovanili ho sempre tirato i calci di rigore – spiega Mirko Garà – . Sono felice di aver trasformato i due penalty in questo campionato, tali realizzazioni ci hanno permesso di guadagnare punti preziosi e di rialzare prepotentemente le nostre quotazioni stagionali”. Dopo la disputa della quinta giornata, il Torvaianica si trova costretto a ricoprire il ruolo di inseguitore delle battistrada. I pometini al momento occupano la quarta piazza e accusano un ritardo di tre lunghezze dalla capolista Fonte Meravigliosa. “Il campionato è appena cominciato, abbiamo tutto il tempo dalla nostra parte per recuperare il terreno perduto nelle scorse settimane – conclude Mirko Garà – . Vantiamo un organico di assoluto valore. Senza nulle togliere alle altre big del girone, ritengo che abbiamo tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza e riportare il Torvaianica nel massimo proscenio calcistico provinciale”.
