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Il C.S. Primavera rimane fermo ai blocchi di partenza

Il neopromosso Centro Sportivo Primavera inizia nel peggiore dei modi la prima avventura della sua storia nel Campionato di Prima Categoria, si arrende di stretta misura in casa a una quadrata Polisportiva De Rossi (0-1) e rimane fermo ai blocchi di partenza. La formazione allenata dall’esperto Arturo Tontini, nei primi minuti, fatica a trovare il classico bandolo della matassa e permette ai capitolini di esercitare una lieve supremazia territoriale. Il pacchetto arretrato apriliano, però, controlla senza problemi la sfuriata degli avversari e consente al proprio portiere di non essere mai chiamato in causa. La squadra di Montella, intorno alla mezzora, mette i brividi agli apriliani. Il generoso Rosati, servito in profondità da D’Angelo, calcia da distanza ravvicinata, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Silverio, bravo nella circostanza a rifugiarsi in angolo. Successivamente la compagine pontina rimane in dieci: Fratini rimedia il secondo cartellino giallo e costringe i suoi compagni a giocare più di un tempo in dieci contro undici. La Polisportiva De Rossi, a quel punto, forza il ritmo e, a ridosso dell’intervallo, colleziona la seconda occasione importante della gara con Angelucci. Il numero otto capitolino, sugli sviluppi di una splendida azione imbastita sull’asse Tortosa-Tomassini, ha la possibilità di calciare in porta da distanza più che favorevole, ma si vede rimpallare la conclusione da un avversario. Durante l’intervallo, mister Tontini striglia a dovere i suoi ragazzi e detta gli schemi da applicare nel corso della ripresa. Il C.S. Primavera rientra in campo con la giusta carica emotiva e con una maggiore convinzione nei propri mezzi. La compagine apriliana, nei primi minuti, va due volte pericolosamente alla conclusione con Termine. La punta prima esalta le doti di Vita direttamente su punizione dal limite, poi trova il pertugio giusto per calciare dall’interno dell’area, ma viene contrastato in corner da un difensore rivale. Favorito dalla superiorità numerica, il tecnico capitolino, Montella, opta per un modulo ancora più a trazione anteriore, getta nella mischia Darelli e, nell’intento di fare bottino pieno, propone in campo contemporaneamente quattro attaccanti. La Polisportiva De Rossi, a metà tempo, va vicinissima alla marcatura con il neoentrato Darelli, il quale si fa valere sulla corsia di destra e crossa al centro per Tomassini. Il numero undici prende la mira, ma fallisce di poco il bersaglio grosso. La gara si decide a cinque minuti dalla conclusione. L’ottimo Darelli converge al centro dalla sinistra, lascia abilmente sul posto il diretto marcatore e, con un preciso diagonale, non lascia alcuna via di scampo a Silverio. Il C.S. Primavera, pur giocando con un uomo in meno, si rimbocca immediatamente le maniche, ma non riesce a raddrizzare le sorti della gara e, per forza di cose, comincia con una sconfitta la stagione sportiva più importante della sua storia.

Antonio Gravante

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