Il Centro Sportivo Primavera racimola per il classico rotto della cuffia un punticino nella sfida casalinga con il Real Velletri (3-3). Quando ormai si stava allungando minacciosa l’ombra della sesta sconfitta stagionale, la squadra allenata da Elio Bianchi vanifica in pieno recupero, grazie a una stoccata vincente di Frattasi, il terzo tentativo di allungo dei castellani, ottiene un prezioso pareggio e lascia da sola al penultimo posto l’Indomita Pomezia, costretta a sua volta a pagare dazio sul campo del Velitrum Calcio. La compagine castellana parte alla grande e, dopo soltanto sei minuti, sblocca il punteggio per merito di Del Prete, il quale trasforma, con la complicità di un velo di Arfaouii, una punizione dal limite dell’area. Il C.S. Primavera ha una rabbiosa reazione e, trecento secondi più tardi, rimette le cose a posto su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un contatto in area tra Hassini e Greco. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Triola, il quale fa centro dagli undici metri e riporta la contesa sui binari di perfetto equilibrio. Successivamente la gara cala di tono: apriliani e veliterni si equivalgono, si affrontano a lungo nella zona mediana e arrivano all’intervallo sul punteggio di parità. La squadra di Veroni riparte di slancio nella ripresa e, al quarto d’ora, passa di nuovo a condurre grazie a un guizzo vincente di Arfaouii, bravo a finalizzare da pochi passi un pregevole spunto personale di Cerci. La formazione pontina, nonostante l’inferiorità numerica, scaturita a metà periodo per l’espulsione del difensore centrale Gazzi, trova la forza per raddrizzare nuovamente le sorti della gara poco prima della mezzora. Il fischietto di Albano assegna ai ragazzi di Bianchi il secondo rigore di giornata per un fallo di mano commesso in piena area da Del Ferraro. Sul dischetto si presenta questa volta Greco, il quale trafigge Rovitelli e infonde la giusta carica emotiva nei propri compagni. La gara continua a essere piacevole sotto il profilo del gioco. Il Real Velletri forza nuovamente il ritmo e, a sei minuti dalla conclusione, cala il tris con capitan Marini, abile a correggere di testa in fondo al sacco una punizione battuta dal solito Del Prete. Il C.S. Primavera, non avendo in pratica alternative, si spinge a testa bassa in avanti e, in pieno extra-time, fissa il risultato sul definitivo pareggio con Frattasi, il quale risolve un concitato batti e ribatti in piena area di rigore castellana e permette alla sua squadra di incrementare di un punto il bottino in classifica.
Antonio Gravante
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