Nove punti nelle ultime tre giornate di campionato. Dopo aver messo al tappeto l’Atletico 2000 e la capolista Lavinio Campoverde, il motivatissimo Dilettanti Falasche sfrutta al meglio il turno casalingo, piega di misura la resistenza del temuto Palocco (2-1), fa un’altra vittima illustre e prosegue a vele spiegate l’ascesa verso una posizione di classifica più tranquilla. La formazione allenata da Marco D’Ambra, grazie ai tre punti conquistati con i lidensi, si allontana dalla zona play-out, acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi e ha validi motivi per guardare con rinnovato ottimismo agli ultimi due mesi di gare ufficiali. I biancoverdi scendono in campo con la massima concentrazione e, al terzo giro di orologio, spezzano l’equilibrio per merito di Sbordone, il quale sfrutta al meglio un assist di Pallocca, infila da pochi passi Rossetti e indirizza il match nei binari più congeniali. Il Dilettanti Falasche, dopo la mezzora, va vicinissimo al raddoppio con Bruschini, il quale si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio alla seconda rete dei portodanzesi firmata da Dall’Armi. Il centrocampista trafigge Rossetti dal limite dell’area con la complicità di una fortuita deviazione di un difensore capitolino. La squadra di D’Ambra, tutto sommato, si complica i propri piani nella prima parte della ripresa a causa dell’espulsione di Pallocca. La compagine allenata da Laruffa, agevolata nel proprio compito dal fatto di giocare in undici contro dieci, si spinge con maggiore regolarità in avanti e, al quarto d’ora, accorcia le distanze grazie alla marcatura di De Santis. Il Dilettanti Falasche, deciso a condurre in porto la preziosa vittoria, moltiplica gli sforzi nei restanti minuti di gioco, vanifica il generoso tentativo di rimonta degli avversari e, al triplice fischio del direttore di gara, fa esplodere tutta la sua gioia per aver fatto lo sgambetto a un’altra big del girone.
Antonio Gravante
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