Il Dilettanti Falasche conquista tre punti dal peso specifico rilevante. La formazione allenata da Giovarruscio espugna di larga misura il rettangolo di gioco del fanalino di coda Indomita Pomezia (1-4), torna a muovere la classifica dopo cinque turni di assoluto digiuno e, in virtù di tale risultato, continua a conservare qualche lunghezza di vantaggio dalla zona play-out. La compagine portodanzese, consapevole dell’importanza della posta in palio, comincia la gara con la massima determinazione e, dopo dieci giri di orologio, spezza l’equilibrio per merito di Pietro Bonomo, il quale controlla alla perfezione un cross dalla corsia destra e, da distanza ravvicinata, trafigge inesorabilmente Migliori. Sotto nel punteggio, l’Indomita Pomezia ha una generosa reazione, avanza di una decina di metri il baricentro e, al minuto numero diciotto, pareggia i conti su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo di mano commesso in piena area da Gattamelata. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Di Cori, il quale infila con una conclusione di giustezza l’esperto Remiddi e riporta la contesa in perfetta parità. La gioia dei ragazzi della presidentessa Padula, tutto sommato, dura soltanto pochi giri di orologio. Il Dilettanti Falasche riparte di slancio e passa per la seconda volta a condurre per merito di Fiorini, il quale firma la rete del raddoppio con un preciso colpo di testa dall’interno dell’area. La squadra di Giovarruscio, poco dopo la mezzora, consolida il vantaggio sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il solito Pietro Bonomo opta per un’esecuzione di potenza e costringe Migliori a salvarsi con l’aiuto della traversa. La susseguente ribattuta, alla resa dei conti, si trasforma in un assist perfetto per Fiorini, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, fa centro da pochi passi e si toglie la soddisfazione personale di iscrivere per la seconda volta il suo nome nel registro dei marcatori. Forte di un rassicurante margine di vantaggio, la squadra biancoverde gestisce senza problemi la situazione favorevole nel corso della ripresa e, due minuti dopo la mezzora, cala il poker di gol con Flamini, il quale trafigge con un sontuoso pallonetto Migliori proteso in uscita. I pometini contestano in massa tale segnatura per un vistoso fallo commesso sulla trequarti campo dallo stesso marcatore neroniano ai danni di Bertini, ma l’arbitro non è dello stesso avviso a fa riprendere il gioco dal centro del campo. La gara da qual momento in poi non ha più storia. Il Dilettanti Falasche amministra l’ampio margine di vantaggio nei restanti minuti di gioco, torna con pieno merito ad assaporare il dolce gusto della vittoria a distanza di quasi due mesi, si rimette prepotentemente in carreggiata e, di riflesso, costringe la squadra di Aiello a rimanere relegata all’ultimo posto in classifica.
Antonio Gravante
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