Il Dilettanti Falasche si ferma nel momento meno opportuno della stagione. Dopo aver collezionato la bellezza di dieci punti nelle ultime quattro giornate, frutto di tre vittorie e un pareggio, la formazione guidata da Marco D’Ambra stecca la sfida casalinga con la Vis Sezze (0-2), subisce l’aggancio in classifica dai setini e ripiomba nuovamente nella zona play-out. Dopo una prima fase di studio, la gara si sblocca al minuto numero venticinque. I ragazzi allenati da Catanzani, bravi in precedenza a farsi apprezzare per alcune giocate per vie verticali, spezzano l’equilibrio con Drogheo, il quale elude l’intervento dei difensori avversari grazie a un perfetto “dai e vai” con Coia e poi infila l’incolpevole Remiddi con la complicità di una fortuita deviazione di Mariola, che suo malgrado tocca la sfera di quel tanto che basta per mettere fuori causa il proprio portiere. La compagine portodanzese ha una generosa reazione e, a cavallo dei due tempi, sfiora in un paio di circostanze la marcatura soprattutto con Sbordoni, il quale pecca di cinismo al momento della conclusione in porta. Il Dilettanti Falasche, a due minuti dal novantesimo, ha una ghiotta opportunità per pareggiare con Priori, il quale si presenta a tu per tu con Ciarmatore, a seguito di un lungo rinvio di Remiddi, ma calibra male il pallonetto e consente all’estremo difensore setino di sbrogliare una situazione piuttosto delicata. La Vis Sezze, allo scadere, applica alla lettera la famosa legge non scritta del calcio “gol mangiato, gol subito” e chiude i conti con il solito Coia, il quale trafigge Remiddi da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, si conferma uno degli attaccanti più prolifici del girone e permette alla propria squadra di giocare soltanto per onor di firma i minuti di recupero accordati dall’arbitro. Il Dilettanti Falasche, di conseguenza, esce dal campo a mani vuote e, tra lo sconforto dei propri sostenitori, torna a occupare una posizione piuttosto scomoda di classifica.
Antonio Gravante
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