Animato da una grande voglia di rivalsa e fermamente intenzionato a giocarsi al meglio le proprie chance di riconferma in Eccellenza, il Lavinio Campoverde disputa una prova collettiva tutto cuore e grinta, espugna in piena zona Cesarini l’ostico rettangolo di gioco dell’Audace (2-3) e fa tre preziosi passi avanti in classifica generale. I ragazzi allenati da Gianni Antonelli, in virtù di tale risultato, agganciano la Cavese al quintultimo posto, riducono a due lunghezze il gap dall’Ottavia e rientrano in corsa nella lotta per la salvezza diretta. La compagine di Genazzano inizia la gara con piglio autoritario e, a metà periodo, passa a condurre per merito di Demofonti, il quale dà un saggio delle proprie qualità tecniche, si esibisce in una splendida giocata personale e infila Scarsella proteso in uscita. Il Lavinio Campoverde, consapevole di giocarsi una bella fetta di stagione, ha una generosa reazione, si spinge a testa bassa in avanti e ribalta il punteggio a suo favore grazie alle realizzazioni di Trippa e Giannone. L’esterno gira di testa in rete un preciso cross di Capolei, mentre l’esperto centrocampista trasforma un penalty accordato dall’arbitro per un fallo commesso da Falcone ai danni di Vitolo. L’Audace non ci sta, si rimbocca immediatamente le maniche e, prima dell’intervallo, rimette le cose a posto con lo scatenato Demofonti, bravo a indovinare l’angolino basso della porta custodita da Scarsella con una splendida conclusione al volo dal limite dell’area. La ripresa risulta piuttosto combattuta. La squadra allenata da Di Rocco prova a sfruttare al meglio il fattore campo, ma il Lavinio Campoverde si difende con ordine e, due minuti prima del triplice fischio, realizza la rete della vittoria con Capolei, il quale infila Cardoso con un preciso diagonale e regala alla propria squadra una vittoria dal peso specifico rilevante nella lotta per la salvezza diretta.
Antonio Gravante
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