Il Lavinio Campoverde si rimette prontamente in carreggiata. La formazione del presidente Pasquino sfrutta al massimo il fattore con il Grifone Gialloverde (3-2), torna a muovere la classifica dopo il passaggio a vuoto accusato sul campo della Boreale e rialza le proprie quotazioni di salvezza diretta nel massimo proscenio calcistico dilettantistico regionale. Il valore aggiunto dei granata si è rivelato l’ex professionista Giuliano Regolanti, il quale ha realizzato una doppietta dal peso specifico rilevante nel momento topico del match.
La gara comincia con un’azione degna di nota a testa. I capitolini, al primo vero affondo, chiamano in causa l’estremo difensore Scarsella. Il talentuoso Manganelli, da fuori area, costringe il numero uno granata a una provvidenziale deviazione in corner. La squadra di D’Ambra, subito dopo, replica ai rivali di turno con Regolanti, il quale svetta in area più alto di tutti, ma esalta le doti di Pensa, bravo ad evitare il peggio con un intervento dal medio coefficiente di difficoltà. Il punteggio, taccuino alla mano, si sblocca a metà periodo. Il Grifone Gialloverde passa a condurre per merito di Mancini, lesto a capitalizzare al meglio una sponda di Abruzzetti, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Martino, e ad infilare da pochi passi l’incolpevole Scarsella. La squadra pontina cambia subito marcia e, poco dopo la mezzora, sfiora la parità con il solito Regolanti. L’ex punta del Latina centra in pieno il palo della porta custodita da Pensa. Tale episodio, tutto sommato, fa da prologo al pareggio granata firmato da Giannone. L’esperto centrocampista trasforma un calcio di rigore, decretato dal fischietto di Cassino per un fallo di mano commesso in piena area da Moscetta. Il Lavinio Campoverde, galvanizzato nel morale, ribalta la situazione a suo favore in chiusura di tempo con l’ottimo Regolanti, il quale scaraventa sotto la traversa, con una splendido destro al volo, un preciso cross di Trippa e si guadagna gli applausi degli sportivi presenti in tribuna al “Villa Claudia” per una giocata degna di palcoscenici più importanti.
Sotto di una rete, la formazione guidata da Berruti prova generosamente a rientrare in partita nel corso della ripresa, ma i padroni di casa fanno buona guardia e coprono al meglio la propria metà campo. I ragazzi di D’Ambra, a metà frazione, fanno del cinismo la loro dote principale e consolidano il vantaggio con una perfetta giocata per vie verticali con Regolanti, il quale riceve palla dal solito Trippa, infila Pensa proteso in uscita e si conferma un rinforzo dicembrino veramente azzeccato. Il Grifone Gialloverde non ci sta e, in piena zona Cesarini, raddoppia grazie a una sfortunata autorete di Giannone. Ma tale marcatura serve soltanto per le statistiche. Il Lavinio Campoverde centra la prima vittoria del nuovo anno solare, guadagna punti preziosi nei confronti di molte squadre impelagate nella lotta per non retrocedere e dimostra di avere tutte le carte in regola per guardare con rinnovato ottimismo alle prossime gare previste dal calendario.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA