Missione compiuta. Il Montegiordano Calcio comincia alla grande la seconda avventura nel campionato di Terza Categoria, espugna con pieno merito il rettangolo di gioco dello Sparta Roma (0-3) e si stacca con piglio autoritario dalla griglia di partenza. Nonostante una sfilza di defezioni importanti, la squadra allenata dal binomio Benedetti-Caporaletti ha disputato una prova collettiva senza sbavature, ha centrato in pieno l’obiettivo di partire con il piede giusto e ha dimostrato su un campo tradizionalmente ostico di avere allestito una rosa in grado di fare bella figura in questa stagione. La prima azione degna di nota della gara ė di marca capitolina: Di Napoli in uscita anticipa Bianco lanciato a rete. Poco più tardi, i pometini passano in vantaggio: Scorsino batte volocemente una punizione a trequarti campo e favorisce l’inserimento di Ambrosetti, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto e, con un millimetrico pallonetto, trafigge l’incolpevole Sansone. Nella seconda parte del tempo, il Montegiordano Calcio continua a spingersi in avanti, ma non riesce a sfruttare al meglio le occasioni propizie: Migani e De Angelis non centrano di poco lo specchio della porta. Ad inizio ripresa, i due tecnici pometini inseriscono il neoacquisto Candi al posto di Migani. Tale scelta, alla resa dei conti, si rivela azzeccata. L’ex bomber del Tor de Cenci, dopo soltanto un minuto dal suo ingesso in campo, firma la rete del raddoppio con un preciso sinistro, a seguito di un passaggio in profondità di Spadaro. Sulle ali dell’entusiasmo, la formazione del presidente Introcaso, a metà tempo, chiude definitivamente i conti con lo scatenato Ambrosetti, il quale non lascia via di scampo a Sansone, si toglie la soddisfazione personale di chiudere la gara con una doppietta all’attivo e consente alla sua squadra di giocare soltanto per onor di firma le restanti fasi del match.
Antonio Gravante
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