Un generoso Montegiordano Calcio conquista in rimonta un punto più che meritato con il Municipio XII (1-1), riscatta in parte sul campo la sconfitta subita nel turno infrasettimanale con lo Sparta Roma e dimostra di avere le giuste motivazioni per concludere in bellezza la prima avventura della sua storia nel Campionato Provinciale di Terza Categoria. Mister Caporaletti, come suo solito, si affida al 4-4-2, ma propone capitan Alessio Palumbo come centrale di difesa e Mirko Migani a far coppia in avanti con Paparella, mentre il collega capitolino, Alessandro Bordone, risponde con un equilibrato 3-5-2 per avere maggior peso nella zona nevralgica del campo. Le battute iniziali della gara sono favorevoli ai pometini, i quali sfiorano due volte la marcatura nei primi dieci minuti di gioco. L’esperto Mirko Migani, da trequarti campo, serve abilmente nello spazio il compagno di reparto Paparella, il quale salta Rubichini proteso in uscita, ma poi cincischia troppo con la sfera tra i piedi e favorisce il recupero provvidenziale di un avversario, lesto a sbrogliare una situazione piuttosto delicata. Poco più tardi, invece, i pometini mettono i brividi ai rivali di turno con Bianchini, il quale calcia magistralmente una punizione dai venti metri, ma si vede voltare le spalle dalla dea bendata: la sfera si stampa sul palo di destra della porta difesa da Rubichini. Successivamente i capitolini avanzano di una decina di metri il baricentro e si rendono pericolosi con Ascione e Terenzi. Il primo trova puntuale alla presa Fasano, mentre l’esterno di destra non inquadra di poco il bersaglio grosso dal limite dell’area. A metà tempo, invece, il Municipio XII si fa apprezzare per una splendida azione in velocità: Giorgi da trequarti campo serve al limite dell’area Ascione, il quale controlla la sfera con il petto, calcia al volo di prima intenzione e lambisce la traversa della porta difesa dal portiere rossoblu. Pochi minuti più tardi, a conferma di un momento più che positivo, la compagine della capitale passa in vantaggio su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un netto fallo commesso da Tonelli ai danni di Giorgi. Sul dischetto si presenta Ascione, il quale non lascia via di scampo a Fasano con una conclusione di giustezza. Pungolata nell’orgoglio, la squadra allenata da Caporaletti si rimbocca immediatamente le maniche e va vicinissima al pareggio al termine di una pregevole azione corale. Un ispirato Mirko Migani si fa valere in area di rigore e serve un assist al bacio per Boluk, il quale calcia in pratica a botta sicura, ma colpisce in pieno il palo. In chiusura di primo tempo, la compagine pometina vede premiati i propri sforzi e ristabilisce l’equilibrio in campo in maniera piuttosto fortunosa. L’esterno basso Bonfè, dalla zona mediana, serve in profondità Leofreddi, il quale sfrutta, da un autentico opportunista, una clamorosa disattenzione del difensore centrale avversario, vince il contrasto con Rubichini proteso in uscita e iscrive il suo nome a referto. La ripresa, invece, comincia su ritmi piuttosto blandi. Le due contendenti faticano a trovare i varchi giusti per andare alla conclusione. Nella fase centrale del tempo, invece, il Municipio XII sfiora due volte il vantaggio con due splendide conclusioni dal limite dell’area: Ascione e Calderone si vedono negare la gioia del gol dall’ottimo Fasano, il quale si conferma all’altezza della situazione e con due spettacolari interventi in tuffo evita il peggio alla propria squadra. In chiusura di match, invece, il Montegiordano Calcio ha due volte la possibilità di rimessa per spostare l’ago della bilancia dalla propria parte con Marco Paparella. L’attaccante pometino, nel primo caso, non centra di poco il bersaglio grosso dopo un pregevole spunto personale, mentre nel secondo pecca di egoismo e, anziché servire un compagno meglio piazzato al limite dell’area, tenta un’improbabile conclusione in porta e, di conseguenza, getta alle ortiche una ghiotta opportunità per realizzare la rete del raddoppio. “Abbiamo disputato nel complesso una prova collettiva più che positiva, ma purtroppo non siamo stati cinici sotto porta – dichiara Massimo Caporaletti, tecnico del Montegiordano Calcio – . Ma questa per noi è una costante. Seminiamo molto nell’arco dei novanta minuti, ma non riusciamo quasi mai a raccogliere in proporzione…”.
