A dispetto dei pronostici della vigilia, la capolista Nettuno si fa imporre il secondo pareggio consecutivo in campionato da una generosa Compagnia Portuale (2-2), ma ha ugualmente validi motivi per sorridere. La formazione verdeblu, per la seconda domenica consecutiva, riesce a guadagnare punti preziosi nei confronti dell’immediata inseguitrice Focene, costretta in questo turno alla resa dal motivatissimo Casalotti, e si costruisce un bel tesoretto da gestire nell’ultimo terzo di campionato. Capitan Frasca e soci, al momento, hanno un vantaggio di cinque lunghezze sulla squadra allenata da Ripa e ben sette sulle ambizione Almas Roma e Città di Fiumicino. Mister Catanzani, per l’occasione deve rinunciare all’apporto del bomber Laghigna, il quale vanta una media realizzativa superiore a un gol a partita da quando indossa la casacca verdeblu. Il trainer pontino, di conseguenza, completa il terzetto avanzato con Maggiore, supportato sulle corsie esterne da Paolo Loria e Borostean. La prima della classe scende in campo con la massima concentrazione e, dopo soltanto un giro di orologio, sfiora la marcatura con lo stesso Borostean, il quale prova la conclusione dai venti metri, a seguito di un preciso passaggio di Frasca, ma non inquadra lo specchio della porta. La compagine di Civitavecchia, poco più tardi, gela il pubblico nettunese presente in tribuna al “Masin” e sblocca il punteggio con Campari. Il numero sette della Compagnia Portuale, favorito da un errato disimpegno di Porcari, si presenta minaccioso al limite dell’area, carica il destro e trafigge Giudice con una chirurgica conclusione di prima intenzione. Costretto ad inseguire il risultato, il Nettuno cambia immediatamente marcia, avanza il baricentro e, nella fase centrale del tempo, perviene con pieno merito al pareggio con il ritrovato Borostean. La punta verdeblu capitalizza al meglio un preciso assist di Porcari e, con una staffilata di collo pieno dal limite dell’area, non lascia alcuna via di scampo all’esperto Nunziata. Tale marcatura carica sotto il profilo emotivo la prima della classe, che continua a fare la partita e si fa apprezzare per una manovra corale lineare. A conferma di un marcato dominio territoriale, il Nettuno sfiora il raddoppio con Frasca, il quale si vede negare la gioia del gol da un prodigioso intervento del numero uno civitavecchiese, bravo nella circostanza a sbrogliare una situazione piuttosto delicata. La compagine di Catanzani non demorde e, alla mezzora esatta, ribalta del tutto il punteggio a proprio favore su rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso da Cottuno ai danni di Paolo Loria. Ad incaricarsi della trasformazione, come al solito, ė lo specialista Porcari, il quale infila Nunziata e si conferma un cecchino infallibile dagli undici metri. La Compagnia Portuale, a quel punto, riorganizza immediatamente le idee e sfiora il pareggio su calcio piazzato. Lo specialista Loiseaux disegna una parabola perfetta, ma Giudice non si lascia sorprendere, si distende in tuffo e si rifugia in corner. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio al pareggio dei portuali. Il risultato torna in parità a tre minuti dall’intervallo. La squadra di Civitavecchia rimette le cose a posto con Bevilacqua, il quale finalizza, con una conclusione di giustezza, una perentoria azione personale di Campari e manda le due contendenti negli spogliatoi sul punteggio in perfetto equilibrio. Ad inizio ripresa, il Nettuno continua a spingersi in avanti con regolarità, ma la compagine guidata da Incorvaia fa buona guardia. I verdeblu, dopo un quarto d’ora, beneficiano anche della superiorità numerica: Calorio rimedia il secondo cartellino giallo e finisce anzitempo sotto la doccia. Trascorrono pochi minuti e, purtroppo, si abbatte una brutta tegola sulla capolista. Il difensore centrale Luca Loria si infortuna seriamente e deve lasciare il campo. Nonostante lo spiacevole episodio, la formazione pontina prova generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte. La palla del possibile allungo capita sui piedi di Borostean, ma l’attaccante esalta i riflessi di Nunziata, impeccabile anche in questa circostanza a deviare la sfera in angolo. A cinque minuti dalla conclusione, invece, è il turno della Compagnia Portuale ad avere una ghiotta opportunità per passare in vantaggio. Il bomber La Rosa, però, pecca di cinismo e spedisce clamorosamente la sfera sopra la traversa a tu per tu con Giudice. Nei restanti giri di orologio, tutto sommato, non accede nulla di eclatante. Il Nettuno, dunque, ottiene il secondo pareggio consecutivo, ma tira ancora una volta delle somme positive, a seguito della concomitante sconfitta del Focene, e rialza ulteriormente le proprie quotazioni di vittoria finale.
Antonio Gravante
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