Vittoria in rimonta e sorpasso in classifica. Grazie a un finale di gara tutto grinta e determinazione, la matricola Nettuno espugna di stretta misura il rettangolo di gioco del Morolo (1-2), bissa la vittoria conseguita domenica scorsa con l’Atletico Boville Ernica e si impossessa dell’ottava posizione proprio a scapito dei ragazzi allenati da Adinolfi. L’artefice principale del colpaccio in Ciociaria, alla resa dei conti, si è rivelato mister Flavio Catanzani, il quale ha indovinato tutte le mosse nel momento topico della ripresa. Costretto a inseguire il risultato, a seguito della marcatura frusinate realizzata da Colafranceschi a ridosso dell’intervallo, il trainer verdeblu ha gettato nella mischia il bomber Laghigna e il centrocampista Salvini, i quali hanno ripagato la fiducia riposta nei propri confronti dal tecnico, realizzando nell’ultimo quarto d’ora di gioco le due reti che hanno “griffato” la quinta vittoria in campionato. Il Nettuno inizia la gara con la massima determinazione e, dopo soltanto tre minuti, reclama un calcio di rigore. Il generoso Loria, dalla corsia destra, prova a servire al centro dell’area i compagni di reparto Cassandra e Vona, ma il difensore Cantagallo tocca la sfera con la mano. I verdeblu, a quel punto, invocano in massa l’assegnazione del penalty, ma la signorina Capone non è dello stesso avviso e lascia proseguire l’azione. Nei successivi venti giri di orologio, tutto sommato, non accade nulla di significativo: ciociari e tirrenici si annullano a vicenda nella zona mediana del campo. A cavallo della mezzora, invece, i verdeblu sfiorano due volte la marcatura con Vona e Loria, i quali non centrano di poco lo specchio della porta. A ridosso del duplice fischio, invece, il Morolo riesce a trovare la giocata vincente per sbloccare il punteggio grazie a Colafranceschi, il quale sfrutta al meglio un rimpallo favorevole nel cuore dell’area e trafigge da pochi passi l’incolpevole Giudice. Dopo l’intervallo, la formazione verdeblu si spinge generosamente in avanti alla ricerca della rete del pareggio e sfiora la marcatura con Loria, il quale prova la conclusione dai diciotto metri, ma Pocino si oppone con grande mestiere ed evita il peggio. Mister Catanzani, nell’intento di avere maggior peso in avanti, rileva al minuto numero dieci il generoso Vona e getta nella mischia il bomber Laghigna per comporre il tridente d’attacco che al momento gli dà le maggiori garanzie. Tale mossa, alla resa dei conti, si rivela azzeccata. L’ex attaccante della Cynthia Genzano, dall’alto del suo innato fiuto per il gol, ribadisce in fondo al sacco, nella fase centrale del tempo, una conclusione di Dell’Aguzzo respinta da Pocino e riporta la contesa sui binari di perfetto equilibrio. Tale marcatura, alla resa dei conti, infonde una maggiore fiducia nei tirrenici, i quali continuano a fare la partita grazie al prezioso apporto di tutti gli effettivi. Lo stesso Laghigna, alla mezzora, sfiora il raddoppio sugli sviluppi di un preciso cross di Dell’Aguzzo, ma il suo colpo di testa da distanza favorevole sorvola di poco la traversa. Quando la salomonica divisione della posta in palio sembrava inevitabile, la squadra di Catanzani realizza in pieno extra-timer la rete della vittoria per merito di Salvini, il quale sfrutta al meglio un assist di Laghigna, dopo una bella verticalizzazione di Porcari, trafigge da pochi passi l’incolpevole Pocino e si toglie la soddisfazione personale di indossare le classiche vesti di match-winner per la seconda volta stagionale dopo la stoccata da tre punti piazzata nella sfida casalinga con il Borgo Bodgora. Il Nettuno, dunque, sbanca in rimonta l’ostico “Marrocco”, prolunga la striscia vincente e continua a togliersi molte soddisfazioni nella stagione del suo ritorno nella massima ribalta calcistica regionale.
Antonio Gravante
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