Vittoria doveva essere. Vittoria è stata. Animato dalla ferma volontà di riscattare il passaggio a vuoto accusato, nella gara d’esordio, sul campo della matricola Ottavia, l’ambizioso Pomezia Calcio regola con una rete per tempo il Latina Scalo Sermoneta (2-0), centra il primo successo in campionato e si mette prepotentemente in carreggiata. Il valore aggiunto della squadra del patron Bizzaglia si sono rivelati gli esterni bassi Morelli e Galeazzi. Il primo ha sbloccato il punteggio nel corso del primo tempo, mentre l’ex giocatore del Colleferro ha chiuso definitivamente i conti nel momento topico della ripresa. La squadra di Gagliarducci prende subito in mano le redini della gara e sfiora la marcatura con Laghigna, il quale vince il duello aereo con il diretto marcatore, a seguito di un preciso cross dalla sinistra di Laurato, ma si vede negare la gioia del gol dal palo alla sinistra di Viscusi. Successivamente la sfera arriva dalle parti di Lo Pinto, il quale calcia in pratica a botta sicura, ma trova la provvidenziale deviazione in corner di un difensore nerazzurro. Il punteggio si sblocca sul susseguente tiro dalla bandierina. Lo specialista Di Ventura crossa alla perfezione al centro dell’area per Morelli, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, incastra la sfera nei pressi del palo più lontano e si toglie la soddisfazione personale di siglare prima rete in Eccellenza. Il Latina Scalo Sermoneta accusa il colpo sotto il profilo psicologico e si rende pericoloso nella prima frazione soltanto in una circostanza con Spirito, il quale colpisce di testa sugli sviluppi di un corner, ma alza troppo la mira. La sfera sorvola di poco la porta custodita dal baby Calisse. Il Pomezia Calcio, dal canto suo, esercita una marcata supremazia territoriale, ma fatica a pungere negli ultimi sedici metri per l’abilità degli avversari a fare densità dietro la linea della palla. La formazione pometina, taccuino alla mano, ha una buona chance per raddoppiare con Celli, il quale calcia di collo pieno da posizione più che favorevole, ma esalta i riflessi di Viscusi, bravo a distendersi in tuffo e ad evitare il peggio. Dopo l’intervallo, il Pomezia Calcio continua a tenere molto bene il campo e costringe gli avversari a replicare più che altro di rimessa. La compagine di Pelucchini, al quarto d’ora, ha una buona chance con Aquilani, il quale fallisce di poco il bersaglio grosso da posizione leggermente defilata. Scampato il pericolo, l’undici di Gagliarducci va vicinissimo al raddoppio con Laurato, il quale pecca di cinismo nei pressi della linea che delimita l’area piccola e si vede negare la gioia del gol dall’ottimo Viscusi. Il numero uno pontino, con uno strepitoso intervento d’istinto, consente alla sua squadra di rimanere in partita. Trascorrono pochi minuti e il Latina Scalo Sermoneta mette di nuovo i brividi a capitan Baylon e compagni. Il talentuoso Aquilani si va valere nella zona di sua competenza e crossa sul versante opposto per l’accorrente Cangianello, il quale tenta la conclusione al volo, ma colpisce soltanto l’esterno della rete. La compagine di Pelucchini, nei minuti seguenti, avanza il raggio d’azione, ma presta inevitabilmente il fianco alle ripartenze dei rossoblu. Proprio da una situazione del genere si registra la rete del raddoppio pometino. Il generoso Bussi, subentrato in precedenza a Onorato, intercetta la sfera sulla propria trequarti campo, si esibisce in un perentorio “coast to coast” e, con grande altruismo, serve un assist al bacio per Galeazzi. Il numero tre rossoblu, con grande freddezza, infila Viscusi con un delizioso pallonetto e permette alla propria squadra di giocare soltanto per onor di firma le ultime fasi del match. Il Pomezia Calcio, sulle ali dell’entusiasmo, amministra con piglio autoritario il rassicurante vantaggio sino al triplice fischio e mette in carniere i primi tre punti stagionali.
Antonio Gravante
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