Il Pomezia Calcio continua a fare la voce grossa sul mercato. La società pometina, al fine di mettere a disposizione del neotecnico Andrea Persia un roster in grado di fare bella figura nel prossimo campionato di Eccellenza, ha definito negli ultimi giorni altre cinque trattative importanti. Nel massimo rispetto di un oculato programma di rinnovamento, i vertici dirigenziali rossoblu hanno risolto nel migliore dei modi anche il rebus difensore. Il nuovo leader del pacchetto arretrato sarà Alessio D’Andrea, il quale nella scorsa stagione ha vinto il Campionato di Eccellenza con la Nuova Monterosi, ma vanta nel suo curriculum vitae anche diverse esperienze tra i professionisti. Il sodalizio pometino, inoltre, ha potenziato la linea mediana con gli ingaggi di Riccardo Pennazzi (ex Real Colosseum) e Diego Crepaldi (ex Aprilia), i quali hanno le giuste attitudini tecnico-tattiche per farsi valere nella zona nevralgica del campo e risultare dei preziosi punti di riferimento per i propri compagni di squadra. Il primo, reduce da una brillante stagione con il Real Colosseum, ha un innato senso tattico e sa curare al meglio tutte e due le fasi di gioco, mentre il secondo, prelevato dall’Aprilia Calcio, ha le potenzialità per ricoprire al meglio tutti i ruoli del centrocampo. Di assoluto rilievo, inoltre, anche l’ingaggio dalla Vigor Perconti del centrocampista Marco Igliozzi (classe 1996), il quale nella scorsa stagione ha vinto prima il titolo regionale e poi quello nazionale della categoria Juniores sotto la guida esperta proprio di mister Persia. La società rossoblu, infine, ha ampliato la linea verde con l’arrivo del difensore Daniele Paglia (classe 1998), il quale nello scorso campionato si è tolto la soddisfazione di esordire in Promozione con la casacca dell’Unipomezia Virtus, compagine neopromossa in Eccellenza. “Siamo molto soddisfatti della nostra campagna acquisti – spiega Angelo Cristofoletti, Direttore Sportivo del Pomezia Calcio – . Abbiamo potenziato la squadra in ogni reparto con acquisti mirati. Adesso non ci resta che lavorare sodo durante il ritiro precampionato. L’imperativo è quello di trovare quanto prima la giusta coesione tra i giocatori confermati e i nuovi arrivati e arrivare nelle migliori condizioni possibili al debutto in campionato”.
Antonio Gravante
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