Una rete del solito Laghigna e una doppietta di Bianchini permettono al Pomezia Calcio Selva dei Pini di prolungare la striscia positiva nelle amichevoli precampionato. Facendo leva su una costante crescita atletica e su una migliore intesa tra i nuovi arrivati e il gruppo confermato dalla scorsa stagione, la squadra allenata da Francesco Punzi supera in rimonta l’ostacolo Fiumicino (3-1) e si conferma una delle compagini tecnicamente più attrezzate della categoria. La formazione aeroportuale scende in campo senza alcun timore reverenziale e, dopo sei minuti dal fischio d’inizio, sblocca il punteggio per merito del bomber Forcina, il quale si fa apprezzare per le sue doti di tiratore scelto, trasforma magistralmente una punizione dal limite dell’area e si conferma una pedina preziosissima nello scacchiere di mister Natalini. Costretto a inseguire il risultato, il Pomezia Calcio Selva dei Pini prende gradualmente in mano le redini del gioco e, poco dopo la mezzora, perviene al pareggio con Laghigna, il quale si procura e trasforma con la consueta freddezza un calcio di rigore. Nella seconda parte della gara, come accade solitamente nel mese di agosto, i due allenatori effettuano una lunga serie di cambi per verificare lo stato di forma di tutti gli effettivi a propria disposizione. L’incontro, tutto sommato, continua a essere molto valido sotto il profilo tecnico-tattico: i ventidue in campo si esprimono su buoni livelli e mettono in mostra delle trame di gioco lineari che lasciano ben sperare per la ripresa delle ostilità. La squadra di Punzi, statistiche alla mano, prende il largo nel punteggio nel giro di dodici minuti grazie a un micidiale uno-due di Bianchini, il quale trafigge in entrambi i casi l’incolpevole Poggi dall’interno dell’area e si toglie la soddisfazione personale di rimpinguare ulteriormente il bottino di gol nel precampionato. Successivamente la compagine del binomio Coculo-Spina amministra in scioltezza la situazione favorevole e, al triplice fischio dell’arbitro, si guadagna gli scroscianti applausi dei propri sostenitori per aver disputato una prova collettiva più che positiva per quantità e qualità.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA