Di male in peggio. Il Pomezia Calcio non riesce ancora ad ingranare la marcia giusta. La squadra del presidente Cerusico stecca anche la sfida casalinga con un quadrato Montespaccato (1-3), incassa la terza sconfitta consecutiva in campionato, la quarta nelle ultime cinque giornate, continua a tradire le attese di inizio stagione e allarga ulteriormente la forbice tra la propria posizione e la vetta della graduatoria. Giannone e soci, a seguito di tale passaggio a vuoto, incrementano a cinque lunghezze il gap dalla capolista Audace Sanvito Empolitana e si trovano costretti a disputare un campionato ancora più in salita. Il Pomezia Calcio prende subito in mano il pallino del gioco e, dopo dieci minuti, imbastisce la prima azione degna di nota con Castrogiovanni. L’esterno rossoblu tenta la conclusione in porta da posizione defilata, ma Coppotelli si conferma all’altezza della situazione e si rifugia in angolo con un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà. Il Montespaccato, pochi minuti più tardi, spezza l’equilibrio con una lineare azione per vie verticali: Luca Di Giovanni, dalla propria metà campo, favorisce la progressione di Teti, il quale vince nettamente il duello in velocità con i difensori pometini, si presenta a tu per tu con Scarsella e fa centro con una precisa conclusione a fil di palo. La squadra di Gagliarducci ha una generosa reazione e, subito dopo, rimette le cose a posto. L’esperto Prevete si fa valere sulla destra e crossa teso al centro dell’area per Fanasca, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia e trafigge da pochi passi Coppotelli. Il Pomezia Calcio continua a fare la partita e, in chiusura di tempo, sfiora la seconda rete con Panella. Il centrocampista calcia di collo pieno da fuori area, indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma si vede negare la gioia personale dal bravo portiere rivale. Il Montespaccato nella ripresa tiene bene il campo e blocca sul nascere ogni azione delicata imbastita dai ragazzi di Gagliarducci. La squadra capitolina, al minuto numero dieci, ha una buona chance con Teti, il quale gira di testa un cross del solito Luca Di Giovanni, ma fallisce di poco il bersaglio grosso. L’equilibrio si spezza a metà frazione. La squadra capitolina passa per la seconda volta a condurre grazie a una splendida giocata di Luca Di Giovanni. Il talentuoso numero dieci dribbla elegantemente due giocatori pometini e incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali. Il Pomezia Calcio, nei minuti seguenti, prova a reagire, ma a trovare ancora la via del gol sono sempre gli avversari con lo scatenato Luca Di Giovanni, il quale si districa palla al piede tra un paio di giocatori, indovina l’angolo alto più lontano della porta difesa da Scarsella da posizione piuttosto defilata, firma la doppietta personale e si guadagna giustamente la palma di migliore giocatore in campo. Il Pomezia Calcio, nelle battute conclusive del match, si rimbocca con umiltà le maniche, ma non riesce a rimettere le cose a posto e, tra la delusione dei propri sostenitori, incassa l’ennesima sconfitta stagionale.
Antonio Gravante
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