Connect with us

Cosa stai cercando?

Calcio

Il Pomezia si morde la mani: pari-beffa con la Vis Artena

8960 POMEZIA CALCIO Eccellenza MASTELLA GIAMPAOLO

L’ultimo dei quattro minuti di recupero accordati dall’arbitro si rivela fatale al Pomezia Calcio nella sfida casalinga con la Vis Artena. Quando ormai stava pregustando il dolce gusto della vittoria, la squadra del presidente Federico Coculo subisce la rimonta dei castellani nell’ultima azione utile della gara e, tra mille rammarichi, si trova costretta ad uscire dal campo con soltanto un punto in tasca (1-1). A condannare i pometini alla divisione della posta in palio è stato Cianni, abile a ristabilire l’equilibrio in campo con un chirurgica punizione dal limite dell’area. Mister Punzi, anche in questa circostanza, si trova costretto a rinunciare a diversi giocatori importanti. Oltre allo squalificato Peri, saltano la penultima gara casalinga dell’anno solare prevista dal calendario gli infortunati Bacchiocchi, Cardella e Muratore. Il trainer rossoblu, in compenso, può contare sul prezioso apporto in avanti del neoacquisto Stefano Iannotti, attaccante in grado di fare la differenza contro tutto e tutti con una giocata individuale. Anche il tecnico rossoverde, Granieri, tutto sommato, si trova costretto a fare di necessità virtù a causa delle pesanti defezioni di Romaggioli, infortunato, e dei vari Prati, Pomponi e Scorzoni, tutti appiedati dal Giudice Sportivo. Motivato a prolungare la striscia positiva sotto il profilo dei risultati, il Pomezia Calcio comincia la gara con la giusta carica emotiva e, dopo soltanto tre minuti, sfiora la marcatura sugli sviluppi di una bella combinazione tra Iannotti e Lauri. L’ex attaccante del Ladispoli favorisce l’inserimento del neo compagno di squadra, che a sua volta effettua un beffardo tiro-cross dalla corsia sinistra e coglie la traversa sotto lo sguardo attonito di Fortunati. I castellani rispondono ai pometini intorno al decimo giro di lancette: Boncompagni prova la conclusione di collo pieno, ma calcia troppo centralmente e, di conseguenza, permette a Mastella di fare buona guardia. La squadra di Punzi, subito dopo, ha una buona chance con Iannotti, il quale intercetta un errato rinvio di Fortunati e prova la conclusione da fuori area. Buona l’intenzione, imprecisa la mira. Il prolifico attaccante, a dispetto delle sue doti di tiratore scelto, non centra per poco lo specchio della porta. Dopo una lunga fase equilibrata, a cavallo della mezzora, si registra un episodio degno di nota per parte. La Vis Artena sfiora la marcatura, sugli sviluppi di una rapida ripartenza, con il generoso Longo che, favorito da un preciso passaggio di Grelloni, ha la possibilità di calciare da posizione più che favorevole, ma pecca di cinismo e spedisce il pallone sul fondo. Il Pomezia Calcio, dal canto suo, replica con Mari. Il numero sei rossoblu, dopo un delizioso “dai ė vai” con Iannotti, calcia di collo pieno, ma Fortunati si conferma all’altezza della situazione e, con un prodigioso intervento in tuffo, conserva inviolata la sua porta. La compagine pometina, statistiche alla mano, chiude in crescendo la prima frazione e sfiora due volte la marcatura con il solito Ciccarelli, il quale non inquadra il bersaglio grosso prima sugli sviluppi di una punizione di Romondini e, poi, su un cross di Papili. La ripresa, tutto sommato, comincia sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti di gioco. Le due contendenti si affrontano a viso aperto, nella speranza di sfruttare al meglio le rispettive caratteristiche tecniche. Uno dei momenti topici del match, alla resa dei conti, si registra al nono giro di orologio. La Vis Artena usufruisce di un penalty per un vistoso fallo commesso da Ciccarelli su Coculo. Sul dischetto si presenta lo specialista Boncompagni, il quale opta per una conclusione di giustezza, ma il baby Mastella intuisce le sue intenzioni, respinge la minaccia e riceve giustamente gli scroscianti applausi del pubblico presente in tribuna per lo strepitoso intervento in tuffo. Scampato il pericolo, il Pomezia Calcio, poco più tardi, applica alla perfezione la famosa legge non scritta del calcio “gol mangiato, gol subito” e passa a condurre a seguito di un tiro dalla bandierina. Il solito Iannotti batte corto per Romondini, che a sua volta crossa alla perfezione per Ciccarelli, il quale fa valere anche in questo caso le sue doti di bomber di razza, anticipa il diretto marcatore, deposita la sfera in fondo al sacco con preciso tocco dall’interno dell’area piccola e si toglie la soddisfazione personale di raggiungere la doppia cifra per quanto concerne il numero delle reti all’attivo in campionato. Successivamente la squadra di Punzi gestisce con piglio autoritario la situazione favorevole e, nella fase centrale del tempo, ha una nitida opportunità per allungare ulteriormente nel punteggio. L’ottimo Iannotti, dopo una perentoria progressione dalla propria metà campo, serve un assist al bacio per Bianchini, il quale entra minaccioso in area, carica il destro, ma tra lo sconforto dei propri compagni e dei sostenitori di fede rossoblu presenti al Comunale di via Varrone spedisce clamorosamente il pallone sopra la traversa e consente agli avversari di rimanere in partita. A metà periodo, invece, la formazione di Granieri mette in apprensione il pacchetto arretrato pometino con Longo, il quale prova la conclusione ad incrociare, su assist di Simone, ma fa la classica barba al palo di destra della porta difesa da Mastella. Il Pomezia Calcio, nei minuti successivi, tiene bene il campo, si fa apprezzare per una lineare circolazione della sfera e sfiora il raddoppio con Pascucci, subentrato poco prima a Bianchini, il quale non inquadra di testa lo specchio della porta. Lo stesso Pascucci, a sei giri di orologio dalla fine del match, rimedia il doppio cartellino giallo per un normale fallo di gioco ai danni di un avversario. Il fischietto capitolino, troppo fiscale nella circostanza, decide di usare la maniere forti e costringe i rossoblu a giocare le restanti fasi della gara in inferiorità numerica. La squadra pometina, nonostante tutto, contiene senza problemi il veemente forcing degli avversari e si porta a un passo dalla preziosa vittoria. A complicare i piani di ascesa in classifica di Romondini e soci, però, è l’ultimo dei quattro minuti di recupero accordati dal signor Perri. La Vis Artena beneficia di una punizione dai diciotto metri. Sul punto di battuta si presentano Padovani e l’esperto Cianni. Il primo, con grande astuzia, finta la conclusione e lascia la responsabilità al proprio compagno, che a sua volta disegna una parabola perfetta, scavalca la barriera e incastra il pallone nell’angolino basso nonostante il disperato tentativo in tuffo di Mastella. Il Pomezia Calcio, alla resa dei conti, si morde le mani per aver lasciato per strada altri due punti alla propria portata, mentre la Vis Artena esce dal campo con il sorriso per aver raggranellato, quando ormai sembrava condannata alla resa, un punto molto importante in ottica salvezza.

Antonio Gravante

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Scritto da

Calcio a 5

Sfoderando una prestazione collettiva maiuscola, la formazione di Sannino conquista un punto nella tana della Pro Calcio Cecchina (2-2), compagine neopromossa matematicamente in Serie...

Calcio a 5

Una sconfitta indolore. Penalizzato oltremisura da alcune defezioni importanti, il quintetto allenato da mister Marini incassa un’inattesa sconfitta casalinga con il fanalino di coda...

Calcio a 5

La formazione di Lauri si ferma proprio sul più bello, stecca l’ultima giornata della regular-season (7-3), subisce il sorpasso de La Pisana, vittoriosa a...

Ti potrebbero interessare

Calcio

Il quinto e ultimo giro di lancette del recupero accordato dall’arbitro sorride all’Indomita Pomezia nella seconda giornata del Campionato di Promozione. La squadra di...

Calcio

Costretta a fare di necessità virtù, a causa dei cartellini rossi rimediati da Castelluccio e Scibilia, il primo a metà del primo tempo e...

Calcio a 5

Non poteva esserci una scritta più azzeccata sullo striscione che campeggiava a bordo campo. “Senza sacrificio non può esserci vittoria”. Questo è il messaggio...


Copyright © 2023 La Gazzetta Pontina

LA GAZZETTA PONTINA - L'INFORMAZIONE SPORTIVA DEL LITORALE LAZIALE
Autorizzazione del Tribunale Civile di Velletri n. 12/2008 del 29/04/2008
Direttore Responsabile: Antonio Gravante
Proprietario ed editore: SPORT SERVICE di Antonio Gravante
Sede e redazione: Via Luigi Sturzo, 14 - 00040 Pomezia
Email: lagazzettapontina@gmail.com

Realizzazione: SeaMedia

Testi, fotografie, grafica e contenuti inseriti in questo portale non potranno essere copiati, pubblicati, commercializzati, distribuiti, radio o videotrasmessi, da parte di utenti e di terzi in genere, in alcun modo e sotto qualsiasi forma, se non espressamente autorizzati dalla proprietà del sito.