Un micidiale uno-due griffato da Seferi e Riitano, nelle battute conclusive del match, consente al Racing Club di vincere in rimonta la sfida tra matricole con la corazzata Real Colosseum (3-1) e di rialzare in maniera esponenziale le proprie quotazioni stagionali. La squadra del presidente Pezone, a seguito di tale risultato, fa un considerevole balzo avanti in classifica, raggiunge al sesto posto la Vis Velletri, costretta a sua volta al pareggio dalla Fortitudo Academy, e dimostra di avere le credenziali per lottare per le sfere nobili della graduatoria. Le due squadre scendono in campo lamentando alcune defezioni pesanti. La compagine ardeatina deve fare a meno dei due centrali di difesa Ugolini e Chianelli, mentre quella capitolina deve rinunciare soprattutto al talentuoso Matozzo, il quale ha i mezzi per fare la differenza, in qualunque momento della gara, con una giocata individuale. Mister Panno, come suo solito, propone un 4-3-3, conferma tra i pali l’esperto Cojocaru e impiega nell’inedito ruolo di centrali di difesa Ciccolini e Bisogno, supportati sulle corsie laterali da Gallo e Castaldi. Il terzetto formato da Bacchiocchi, Riitano e Buonocore, invece, ha il compito di presidiare la zona mediana del campo. Consapevole dell’importanza della posta in palio, il trainer gialloneroverde si affida in avanti a tre giocatori di esperienza: Artistico, Celiani e Cassandra sono i terminali offensivi. L’esperto Bellei, invece, risponde con un modulo speculare, punta sull’indiscussa sagacia tattica di Giacchè e impiega in avanti il tridente composto da Gallaccio, Babbucci e Mariti. Dopo una lunga fase sostanzialmente equilibrata, il Real Colosseum sblocca il punteggio, nella fase centrale del tempo, con il bomber Babbucci, il quale addomestica alla perfezione un lungo lancio dalla linea mediana del campo di Bufalini, sfugge abilmente alla marcatura dei centrali di difesa ardeatini e infila Cojocaru con una splendida conclusione a incrociare. La compagine capitolina, alla mezzora esatta, ha una ghiotta opportunità per raddoppiare sempre con Babbucci, il quale entra in area favorito da un passaggio per vie verticali, ma si vede chiudere lo specchio della porta dall’ottimo Cojocaru, bravo a compiere un intervento della stessa valenza di un gol. Costretto a inseguire il risultato, mister Panno rivede il proprio modulo di gioco durante la pausa, inserisce Recupero al posto di Buonocore e passa a un più offensivo 4-2-3-1. Tale accorgimento tattico, alla resa dei conti, si rivela azzeccato. Il Racing Club cambia prepotentemente marcia e perviene al pareggio, al minuto numero undici, per merito di Celiani, il quale finalizza, con un comodo tap-in da distanza ravvicinata, una bella azione impostata sulla corsia di sinistra da Artistico e Recupero. Successivamente le due contendenti continuano ad affrontarsi a viso aperto e sfiorano entrambe la marcatura. Gli ardeatini mettono i brividi agli avversari con Celiani e Cassandra, ma i due attaccanti non centrano di poco il bersaglio grosso. La formazione allenata da Bellei, invece, va vicinissima al raddoppio con Mariti, il quale calcia in porta da distanza ravvicinata, ma l’attento Cojocaru compie il secondo intervento prodigioso di giornata, si oppone all’attaccante rivale con una provvidenziale respinta di piede e si conferma uno dei migliori estremi difensori della categoria. La svolta della gara, tutto sommato, si registra un giro di lancette prima del novantesimo. La formazione allenata da Panno passa a condurre sugli sviluppi di una rimessa laterale per merito di Seferi, subentrato a metà ripresa al posto di Celiani, il quale trafigge Ferronetti con un chirurgico diagonale da posizione piuttosto defilata. Il Racing Club, sulle ali dell’entusiasmo, chiude i conti pochi secondi prima del triplice fischio con l’esperto Riitano e per la gioia dei propri sostenitori passa alla cassa a riscuotere tre punti di platino che fanno morale e classifica.
Antonio Gravante
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