Il Racing Club accusa un altro passaggio a vuoto. Il quinto consecutivo in campionato. La squadra ardeatina rimedia un punteggio tennistico da un quadrato Formia (6-1) e, a seguito della concomitante vittoria di misura ottenuta dal Morolo nella tana del San Cesareo, allarga ulteriormente la forbice tra la propria posizione e la zona play-out. La formazione gialloverde comincia la gara con il piede giusto e, dopo otto giri di orologio, spezza l’equilibrio grazie a Utzeri, bravo a incunearsi tra i difensori avversari con una perentoria progressione dalla trequarti campo e a infilare di giustezza De Bonis proteso in uscita. Costretto a inseguire il risultato, il Formia ha una generosa reazione e, poco dopo la mezzora, perviene al pareggio con Zaccaro, il quale si procura e trasforma con la consueta freddezza un calcio di rigore. La squadra guidata da Rosolino, sulle ali dell’entusiasmo, continua a fare la partita e, tre minuti più tardi, capovolge del tutto la situazione a suo favore grazie a Sellitti, abile a trafiggere Cojocaru, con un sontuoso colpo di tacco, sugli sviluppi di una bella giocata imbastita sull’asse Centra-Maggino. Il Formia tiene saldamente in mano le redini del gioco anche dopo l’intervallo e, nella fase centrale della ripresa, prende definitivamente il largo nel punteggio grazie alle stoccate vincenti di Maggino, Volpe e Di Florio. Il primo finalizza da pochi passi un pregevole spunto personale di Carfora, il capitano fa centro con una conclusione di prima intenzione e il centrocampista cala il pokerissimo al termine di una rapida ripartenza. L’ultima azione di rilievo del match si registra allo scadere. Il Formia chiude i conti con il bomber Zaccaro, il quale sfrutta al meglio un assist di Cavezza, si toglie la soddisfazione personale di realizzare la rete numero quindici in campionato e, statistiche alla mano, costringe gli ardeatini a incassare la sconfitta più pesante della stagione.
Antonio Gravante
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