Fermamente intenzionato a sfruttare al massimo il fattore campo, il Real Pomezia sbriga in scioltezza la pratica Morolo (3-0), torna a riassaporare il dolce gusto della vittoria e rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni stagionali. La squadra cara al binomio Coculo-Boeri, in virtù di tale risultato, aggancia al sesto posto in classifica il Borgo Podgora, si lancia all’inseguimento delle prime delle classe e ribadisce, malgrado un’età media piuttosto bassa, di avere le credenziali per dare del filo da torcere, con la sua efficace organizzazione di gioco, anche a qualche big del girone. I rossoblu cominciano la gara a spron battuto e, dopo soltanto quattro minuti, portano il primo pericolo all’estremo difensore ciociaro con il bomber Roversi, il quale non indovina lo specchio della porta. La squadra allenata da Persia, poco più tardi, colleziona la seconda occasione importante della gara con il talentuoso Manganelli, il quale prova la conclusione dalla lunga distanza. Buona l’intenzione, ma imprecisa la mira: la sfera lambisce il palo di sinistra della porta difesa da De Robertis. Il Morolo, intorno al quarto d’ora, replica ai pometini con un tiro senza particolari pretese da circa venticinque metri di Sanna, il quale non centra di molto il bersaglio grosso. Il Real Pomezia, motivato al punto giusto a sfruttare al massimo il turno casalingo, si spinge in avanti con regolarità e, a metà tempo, passa con pieno merito in vantaggio grazie a un gol-capolavoro di Manganelli. Il numero dieci rossoblu si districa al meglio all’altezza del lato corto dell’area, disegna una parabola perfetta con uno splendido sinistro a giro e manda la sfera ad insaccarsi imparabilmente nei pressi del palo più lontano. La squadra pometina, galvanizzata dal vantaggio, continua ad esprimersi su buoni livelli, ma non riesce a creare particolari pericoli alla retroguardia frusinate per qualche errore di troppo in fase di ultimo passaggio. In chiusura di tempo, invece, il Morolo ha una grande chance per ristabilire l’equilibrio in campo: Rinaldi, con un perfetto lancio dalle retrovie, serve in piena area il bomber Pistolesi, il quale controlla ottimamente la sfera e, a tu per tu con Giordani, opta per una conclusione di potenza. L’estremo difensore pometino, grazie a una perfetta scelta di tempo, vince con grande mestiere il “face tu face” con il prolifico attaccante ciociaro e permette alla sua squadra di andare al riposo in vantaggio di una rete. Al rientro in campo dagli spogliatoi, il Real Pomezia getta alle ortiche una nitida occasione per raddoppiare: l’ottimo Manganelli semina il panico in area avversaria e serve un assist al bacio per Tornesi. La punta rossoblu, da posizione più che favorevole, pecca di cinismo e spedisce la sfera sopra la traversa. Nella fase centrale del tempo, la formazione allenata di Persia sfiora altre due volte la marcatura con Roversi e Marino, i quali si vedono chiudere lo specchio della porta dall’attento De Robertis. Scampato il pericolo, il Morolo prova a reagire e, poco prima della mezzora, si rende pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Burgueno crossa al centro dell’area per Casalese, il quale non riesce ad avere il giusto impatto con la sfera e, da pochi passi, calcia clamorosamente a lato. Ma si tratta del classico episodio. La formazione pometina legittima la migliore organizzazione di gioco negli ultimi dieci minuti della gara. I rossoblu, infatti, realizzano altre due reti. A griffare il raddoppio è il difensore-goleador Nardi, bravo a girare di testa in fondo al sacco un preciso cross dalla corsia di sinistra del solito Peri. La terza segnatura rossoblu, invece, porta la firma di Roversi, il quale spinge in rete da pochi passi, con un comodo tap-in, un preciso passaggio di Manganelli e consente alla propria squadra di centrare una vittoria piuttosto rotonda nelle proporzioni che fa morale e soprattutto classifica.
Salvatore Cannata
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