A riprova dei notevoli progressi sotto il profilo del gioco evidenziati nelle ultime settimane di campionato, il fanalino di coda Tor San Lorenzo interrompe la lunga striscia negativa nella sfida casalinga con il quotato Sabotino (3-3), conquista un punto di platino e corona il sogno nel cassetto di agganciare la Città di Aprilia, costretta a sua volta alla resa dalla lanciatissima capolista Torvaianica. Il valore aggiunto degli ardeatini si sono rivelati gli attaccanti Greco e Tovalieri. Il primo ha avuto il merito di sbloccare momentaneamente il risultato, mentre il figlio del “Cobra”, a riprova delle sue innate doti realizzative, ha siglato una doppietta di pregevole fattura. La squadra allenata da Maiocchetti scende in campo con la massima concentrazione e, dopo otto minuti, sblocca il punteggio per merito di Greco. L’ex attaccante dell’Indomita Pomezia addomestica nel migliore dei modi un cross dalla corsia destra e, con grande cinismo, infila l’incolpevole Miele proteso in uscita. Successivamente la formazione guidata da Pinti riordina le idee e, a metà tempo, perviene al pareggio con Guerra, bravo a capitalizzare al massimo una palla inattiva. L’attaccante borghigiano lascia sul posto il diretto marcatore, trafigge Mirko Bergami con una precisa conclusione dall’interno dell’area e riporta il punteggio in perfetto equilibrio. Pungolato nell’orgoglio, il Tor San Lorenzo, sul susseguente ribaltamento di fronte, passa nuovamente a condurre grazie a una splendida giocata di Tovalieri. L’ex punta del Grifone Monteverde si esibisce in una perentoria azione personale, salta elegantemente due avversari e, con una conclusione di giustezza, non lascia alcuna via di scampo a Miele. La gioia degli ardeatini, tutto sommato, dura soltanto otto giri di orologio. Il Sabotino, infatti, trova nuovamente la forza per pareggiare i conti con Tammaro, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di una pregevole azione manovrata. Consapevole dell’importanza della posta in palio, la compagine di Maiocchetti, dopo l’intervallo, si ripresenta in campo fermamente intenzionata a vendere cara la pelle e a giocarsi al meglio le proprie chance. Grazie al prezioso apporto di tutti gli effettivi, la squadra rutula esercita una lieve supremazia territoriale e cala il tris di gol con lo scatenato Tovalieri, il quale iscrive per la seconda volta il proprio nome a referto con una chirurgica conclusione dal limite dell’area. Il prolifico attaccante incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali alla destra dell’attonito Miele e si guadagna giustamente gli scroscianti applausi degli sportivi presenti in tribuna al “Nardoni”. Il Sabotino, però, dimostra di avere carattere e grinta da vendere e, poco prima della mezzora, perviene per la terza volta al pareggio su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo di mano commesso in piena area da Risoldi. Sul dischetto si presenta Ghirotto, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, trafigge Mirko Bergami e carica sotto il profilo emotivo i propri compagni di squadra. Nei restanti minuti di gioco, statistiche alla mano, le due contendenti si affrontano a viso aperto, ma il punteggio non cambia sino al triplice fischio. Tor San Lorenzo e Sabotino, dunque, si spartiscono equamente la posta in palio. La squadra di Maiocchetti, in virtù di tale risultato, prende una consistente boccata d’ossigeno, acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi e rialza leggermente le proprie quotazioni salvezza.
Antonio Gravante
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