Anche il Torvaianica, come del resto tutte le altre big del raggruppamento, finisce nella rete dell’Amatoriale Bassiano. La formazione cara al binomio Salotti-Licata non riesce ad andare oltre il punteggio ad occhiali nella tana della compagine pontina (0-0), autentico spauracchio nelle ultime settimane delle principali pretendenti al salto di categoria, conquista un punto e, di conseguenza, si allontana ulteriormente dalla capolista Real Velletri, vittoriosa a sua volta in scioltezza con la pericolante Virtus Campo di Carne. I gialloblu, a seguito di tale risultato, si confermano al secondo posto in classifica, ma adesso accusano un ritardo di tre lunghezze dalla battistrada e vantano un punto in più all’attivo rispetto al Campoverde, costretto a sua volta alla spartizione della posta dalla Virtus Divino Amore. Mister Salotti, per l’occasione, opta per il classico 4-4-2, conferma tra i pali l’esperto Pellone e si affida a un pacchetto difensivo formato, da destra a sinistra, da suo figlio Stefano, Chianese, Colonnelli e De Paolis. Come preventivato alla vigilia, il trainer gialloblu schiera nella zona mediana del campo la collaudata coppia Torri-Ciccolini, assistita sulla fasce laterali da Giovannelli e Boccia. Completano l’undici di partenza, invece, Sammarco e Faticanti. Dopo una prima fase di studio, l’Atletico Bassiano rompe gli indugi e crea qualche grattacapo al pacchetto arretrato pometino per la prestanza fisica dei suoi due attaccanti. Gli esperti Chianese e Colonnelli, facendo leva su una perfetta intesa, riescono comunque a fare buona guardia e consentono a Pellone di non essere mai chiamato seriamente in causa. A conferma di una leggera supremazia territoriale, i pontini vanno vicinissimi al vantaggio a metà periodo: il generoso Eramo, con una preciso colpo di testa, favorisce la corsa di Cavaricci, il quale scatta palla al piede sull’out di sinistra e, appena arrivato in zona di tiro, calcia in porta di prima intenzione, ma trova sulla sua strada l’ottimo Chianese, il quale si rifugia con grande abilità in corner. Successivamente il Torvaianica alza il ritmo, comincia a farsi valere sulle corsie esterne e si crea alcune situazioni favorevoli, ma la retroguardia pontina non si lascia sorprendere, controlla con autorità Faticanti e Sammarco, i due principali terminali offensivi gialloblu, e non corre alcun pericolo. Alla mezzora esatta, tutto sommato, si registra un episodio degno della moviola. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, si verifica un batti e ribatti in area tirrenica, la sfera poi arriva al bomber Erami, che da pochi passi trafigge Pallone. Il direttore di gara, tra le vibranti proteste dei pontini, annulla tale segnatura per off-side dello stesso centravanti di casa. Ciccolini e soci, di conseguenza, tirano un lungo sospiro di sollievo per lo scampato pericolo. Il Torvaianica, pochi minuti più tardi, replica agli avversari sempre su calcio d’angolo. I ragazzi di Salotti applicano alla perfezione uno schema per favorire la conclusione di Boccia. Il cursore tirrenico, agevolato nel proprio compito dal perfetto sincronismo dei propri compagni, calcia di collo pieno dal limite dell’area, ma si vede negare la gioia del gol da un prodigioso intervento in tuffo di Orsini, bravo a salvarsi nella circostanza con l’aiuto del palo. Ad inizio ripresa, l’Amatoriale Bassiano si spinge generosamente in avanti e si affida ai lanci lunghi per sfruttare al meglio le caratteristiche tecniche delle proprie punte, ma Chianese e Colonnelli si confermano all’altezza della loro fama, si fanno valere nel gioco aereo e vincono nettamente il confronto a distanza con le due punte rivali. Nella fase centrale del tempo, invece, la formazione del presidente Miatti si crea i presupposti per sbloccare il risultato per merito di Sammarco, il quale viene atterrato in piena area da un avversario. L’arbitro non ha dubbi e decreta il penalty. Ad incaricarsi della trasformazione è lo stesso Sammarco, il quale si fa ipnotizzare dall’ottimo Orsini e getta alle ortiche la possibilità di incanalare la gara nei binari giusti per la sua squadra. Una nota di merito, in ogni modo, è doverosa nei confronti dell’estremo difensore pontino, il quale si è tolto la soddisfazione di neutralizzare il quarto tiro dagli undici metri della stagione. Nei restanti giri di lancette, tutto sommato, non accade più nulla di eclatante. Amatoriale Bassiano e Torvaianica, di conseguenza, escono dal campo con un punto a testa. La formazione allenata da Salotti, alla resa dei conti, supera a pieni voti un esame difficile, ma non può fare altro che mordersi le mani per aver fallito, usando un termine tennistico, il classico match-point in una delle trasferte più insidiose del campionato.
Antonio Gravante
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