La matricola Torvaianica inizia con piglio autoritario la lunga serie di amichevoli estive. Nonostante qualche assenza di rilievo e una condizione fisica ancora approssimativa, a causa dei notevoli carichi di lavoro sostenuti nella prima settimana di ritiro, la formazione cara al binomio Guiderdone-Licata sfodera una prova collettiva maiuscola, fa valere la maggiore caratura tecnica nei confronti della generosa Juniores Elite del Pomezia Calcio (6-1) e fa stropicciare gli occhi ai propri sostenitori per alcune giocate corali degne di palcoscenici più prestigiosi. L’aspetto più importante da considerare è che i nuovi arrivati già si sono inseriti al meglio nel gruppo protagonista della perentoria cavalcata vincente nello scorso campionato di Seconda Categoria. L’esperto Palumbo ha coperto in maniera impeccabile tutta la fascia destra, il talentuoso Lippolis, impiegato come play-maker, ha dato un saggio della sua innata proprietà di palleggio e della sua sagacia tattica, mentre gli attaccanti Maiali e Zanobi hanno dimostrato di poter essere delle importanti pedine del nuovo scacchiere gialloblu. Mister Salotti, per l’occasione, decide di puntare sul 4-3-3 e schiera, a protezione della porta difesa da Solimeno, un pacchetto arretrato composto da destra a sinistra da Palumbo, Chianese, Fabrizio e Oliva. In mezzo al campo, invece, piena fiducia al neoacquisto Lippolis, assistito sulle fasce dai confermatissimi Boccia e Torri. Piuttosto inedito anche il reparto avanzato. Al fianco dell’inamovibile Seferi, il trainer tirrenico propone il promettente Maiali, ingaggiato negli ultimi giorni dal Pomezia Calcio, e il trequartista Zanobi, prelevato a sua volta dai cugini dell’Airone Ardea. Il trainer rossoblu, Massimiliano Giurelli, tutto sommato, risponde con un modulo speculare e propone in avanti il tridente composto da Ferrara, Gagliardi e La Coppola. Il Torvaianica inizia la gara con la massima concentrazione e, dopo dieci minuti, legittima un marcato possesso palla per merito di Seferi, il quale si procura e trasforma un calcio di rigore. Successivamente la formazione gialloblu continua a fare la partita e, al quarto d’ora, va a segno per la seconda volta con Zanobi. Uno degli ultimi arrivati alla corte di Salotti controlla al meglio un passaggio di Seferi e, con un chirurgico diagonale dal limite dell’area, manda la sfera ad insaccarsi nell’angolino basso alla destra del portiere. Malgrado il duplice vantaggio, Lippolis e soci continuano a spingersi a pieno organico in avanti e, intorno alla mezzora, calano il tris di gol con Maiali, il quale tocca di quel tanto che basta il pallone, nel cuore dell’area, per eludere l’intervento del portiere sugli sviluppi di una bella giocata imbastita sull’asse Torri-Seferi. Nella ripresa, i due allenatori stravolgono i rispettivi undici di partenza per valutare il grado di condizione fisica di tutti gli effettivi. Il Torvaianica, in ogni modo, continua a giocare sul velluto e trova per la quarta volta la via del gol con lo scatenato Seferi, il quale sfrutta al meglio una sontuosa verticalizzazione del neoentrato Bayslak e deposita la sfera nei pressi del palo più lontano con una splendido diagonale di controbalzo. L’estremo difensore rossoblu, di conseguenza, non può fare altro che raccogliere la sfera in fondo al sacco. Spronato dalla panchina da mister Giurelli, il Pomezia Calcio avanza leggermente il baricentro e sfiora la marcatura con Gabrielli, il quale vince un contrasto con un avversario, si presenta minaccioso in area, ma a tu per tu con Acanfora non centra lo specchio della porta. Trascorrono pochi minuti e i rossoblu mettono nuovamente i brividi a Torri e soci con il grintoso Cossu, il quale prova la conclusione dalla media distanza, ma il numero dodici tirrenico non si fa cogliere di sorpresa e blocca la sfera in due tempi. Scampato il pericolo, i ragazzi di Salotti vanno vicini al pokerissimo con Bayslak, che si districa in maniera impeccabile in area rossoblu, salta due avversari, ma poi si vede negare la gioia del gol dalla traversa. A fare centro, invece, è il Pomezia Calcio con La Coppola, il quale realizza, poco più tardi, la rete della bandiera per la propria squadra con uno splendido pallonetto. Le ultime fasi del match, tutto sommato, vengono giocate soltanto per onor di firma. Le due contendenti si allungano vistosamente e si registrano numerosi ribaltamenti di fronte. A trarre il massimo vantaggio dei maggiori spazi concessi dagli avversari è il Torvaianica, che mette a segno altre due reti con Bayslak e Chianese, i quali hanno il merito di rendere ancora più rotonda la prima vittoria del precampionato. L’esperto attaccante iscrive anche il suo nome a referto con una staffilata di sinistro dal limite dell’area, mentre il capitano, proposto da mister Salotti nell’inedito ruolo di centravanti negli ultimi minuti dell’incontro, realizza il classico rigore in movimento e dimostra di saperci fare anche come terminale offensivo. “Abbiamo cominciato la lunga serie di amichevoli con una prestazione maiuscola – precisa Francesco Salotti, trainer del Torvaianica – . Sono soddisfatto soprattutto dell’inserimento dei nuovi arrivati, i quali hanno fatto subito la differenza e hanno rispettato alla lettera le consegne, e della prestazione di Matteo Fabrizio, che finalmente si è messo alle spalle un periodo piuttosto sfortunato”. Il Pomezia Calcio, invece, merita qualche altra prova d’appello. Ferrara e soci, come giusto che sia, dovranno essere valutati contro rivali di pari categoria. “E’ ancora presto per vedere all’opera il vero Pomezia Calcio – precisa mister Massimiliano Giurelli – . Il gruppo è stato completamente rinnovato rispetto alla passata stagione, abbiamo bisogno di tempo per giocare da squadra e rendere al meglio delle nostre potenzialità. Contro il Torvaianica abbiamo fatto molte cose giuste e altrettante sbagliate. Ma possiamo soltanto migliorare. Dobbiamo lavorare sodo e credere nei nostri mezzi. I risultati sicuramente arriveranno”.
Antonio Gravante
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