Il Volley Club Pomezia dimostra di avere cuore e grinta da vendere in questa fase delicata della stagione. Pur disputando la classica prova dai due volti, il sestetto rossoblu si aggiudica al quinto set il confronto diretto con il Volley Valmontone (3-2), inanella il quarto successo consecutivo e continua a mantenere vive le speranze di accesso ai play-off. Capitan Remia e compagne rimangono ugualmente al quinto posto in classifica, ma riducono a una sola lunghezza il gap dalle rivali di turno e, aspetto importante da considerare, tengono il passo della Città di Frascati, l’altra diretta antagonista, proprio alla vigilia del rush finale della regular-season. Costrette a ricoprire il ruolo di inseguitrici, le pometine sono chiamate a non fare calcoli nelle restanti tre gare di campionato, devono centrare l’en-plein di successi con il Volley Club Frascati, la capolista Mea Volley & Sport e lo Sporting Pavona e, tra l’altro, sperare in un calo delle compagini che al momento occupano le terza e quarta posizione. Le premesse per una rimonta in extremis, calendario alla mano, ci sono veramente tutte. La squadra del presidente Bruni, di conseguenza, deve moltiplicare gli sforzi, fare al meglio il proprio dovere e aspettare che arrivi qualche bella notizia dagli altri campi. Passiamo alla gara. Coach Orfino parte con Benazzi in cabina di regia, Miconi opposto, Castellazzi e De Angelis al centro e il binomio Rosina-Russo a banda. La generosa Millimaci, come al solito, inizia come libero. La compagine rossoblu comincia la gara con la massima concentrazione, capitalizza al meglio il primo turno in battuta di tutte le effettive e, grazie all’abilità in attacco di Russo e alla potenza di Miconi, piazza un importante break (14-6). Successivamente il Volley Club Pomezia accusa un’inattesa involuzione di gioco, risulta piuttosto prevedibile in fase di impostazione della manovra e non riesce più a incidere sotto rete. Il Volley Valmontone, al contrario, alza in maniera esponenziale la percentuale in ricezione, si fa valere per vie centrali, grazie al prezioso apporto di Tomei e Orecchini, brave a vincere nettamente il confronto a distanze con le rivali di reparto, e capovolge la situazione a proprio favore (15-17). Sotto nel punteggio, coach Orfino prova ad effettuare qualche cambio mirato e inserisce Nicolai in regia, Leone su Miconi e Sgalippa al centro al posto di De Angelis. La squadra pometina, nonostante la buona volontà, non riesce a raddrizzare le sorti del set, lascia via libera alle avversarie (21-25) e, per forza di cose, si trova costretta a disputare una partita tutta in salita. Animata da una grande voglia di riscatto, la formazione rossoblu, schierata dal proprio coach con il sestetto di inizio match, evidenzia notevoli progressi sul piano del gioco e acquisisce un lieve vantaggio per merito di Miconi, che piazza con regolarità la sfera a terra e si rivela una costante spina nel fianco della difesa rivale. Il Volley Valmontone, però, non ci sta e, preso per mano delle scatenate centrali, riesce a ricucire lo strappo e a passare addirittura in vantaggio (12-13). Coach Orfino, a quel punto, opta per un duplice cambio: dentro Nicolai e Bovecchi rispettivamente al posto di Benazzi e Millimaci. La squadra trae giovamento dalle mosse del proprio tecnico e rimane a stretto contatto con le avversarie sino alle battute conclusive del periodo (21-22). A quel punto, il tecnico pometino getta nuovamente nella mischia Benazzi. La palleggiatrice, animata dalla ferma volontà di riscattare un inizio di partita inferiore alle sue potenzialità, tira fuori dal cilindro un servizio vincente e un ace, firma il sorpasso e infonde la giusta iniezione di fiducia alle compagne di squadra (23-22). Il Volley Club Pomezia, sulle ali dell’entusiasmo, si aggiudica anche i due punti successivi, prevale sul filo di lana e riporta la contesa in perfetta parità (25-22). Nella terza frazione, tra lo stupore generale, le pometine accusano nuovamente un passaggio a vuoto e permettono alle determinatissime avversarie di gestire, sino alla fase centrale del set, poche lunghezze di vantaggio (15-18). A suonare la carica, a quel punto, ci pensa capitan Remia, la quale mette due volte la sfera a terra da posto quattro e riporta sotto la sua squadra (17-18). Il sestetto rossoblu, però, non riesce a completare la rimonta, risulta piuttosto prevedibile soprattutto per vie centrali e lascia via libera alle avversarie, brave a loro volta a fare le differenza a seguito delle micidiali stoccate vincenti di Tomei e Orecchini (22-25). Al rientro in campo, la formazione del presidente Bruni stenta a ritrovare il bandolo della matassa, sbaglia l’impossibile in attacco e va incredibilmente sotto di otto lunghezze (2-10). Incitata a gran voce dai propri sostenitori, bravi a loro volta a capire il momento delicato, le giocatrici pometine tirano fuori le unghie, alzano all’improvviso la percentuale in tutti i fondamentali, ristabiliscono la parità grazie a un ottimo muro di Castellazzi (10-10) ed effettuano il sorpasso per merito di Rosina, brava a farsi valere da posto quattro (11-10). Dopo un nuovo tentativo di allungo del Volley Valmontone (12-14), il Volley Club Pomezia fa leva sul fondamentale della battuta per prolungare la gara alla quinta partita. Prima Rosina allunga il passo con quattro ace consecutivi (16-14), poi Benazzi incrementa il vantaggio con tre servizi vincenti di fila (21-16). Ritrovata la giusta carica agonistica, il sestetto rossoblu gioca in pratica in scioltezza le restanti fasi del parziale, realizza il venticinquesimo punto con un tocco morbido dell’incontenibile Miconi (25-21) e, per la seconda volta nella gara, ristabilisce la parità in campo. Nella quinta e definitiva frazione, le rossoblu eseguono alla perfezione le direttive di coach Orfino e sfruttano al meglio le proprie qualità tecnico-tattiche. De Angelis griffa due ace di fila e Rosina sferra il diagonale vincente che vale l’allungo definitivo (8-3). Il Volley Valmontone, non avendo in pratica alternative, tira fuori le unghie e si riporta sotto nel punteggio (9-7). Il Volley Club Pomezia, però, lotta con la giusta determinazione su ogni pallone, vanifica il tentativo di rimonta delle rivali, chiude i conti con un chirurgico colpo a due tocchi di Benazzi (15-12), brava a sua volta a centrare il vertice sinistro del campo rivale, e tra la gioia dei propri sostenitori conquista due punti molto importanti in ottica play-off.
Antonio Gravante
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