Costretta fare i conti con i duri carichi di lavoro sostenuti nelle prime due settimane di ritiro, la matricola Indomita Pomezia si arrende alla distanza, sul manto sintetico del “Luciano Iorio” di Nemi, a un quadrato Sporting Genzano (1-2) e comincia con una sconfitta il ciclo di amichevoli estive. Mister Aiello, come suo solito, si affida al 3-5-2 e propone in avanti la coppia composta dal confermatissimo Fieni e dal baby Gloria, prelevato durante l’estate dalla Nuova Florida in occasione dello scambio di prestiti con Mariani. La squadra pometina, nei primissimi minuti, si fa apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e, al quarto d’ora, sblocca il punteggio con il solito Fieni, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo e finalizza da autentico bomber di razza un perentorio affondo sulla corsia esterna di Martini. L’Indomita Pomezia, nei restanti due terzi della frazione d’apertura, continua a esprimersi su buoni livelli e dimostra di aver gettato le basi per fare bella figura all’esordio assoluto della sua storia nel Campionato di Promozione. Dopo l’intervallo, la squadra castellana guidata dall’esperto Pietropaoli avanza il baricentro, si spinge in avanti con maggiore regolarità e, al quarto d’ora, perviene al pareggio con Dezi. L’ex giocatore della Lepanto Marino fa del cinismo la sua dote principale, sfrutta al meglio una disattenzione di un difensore rossoverde e trafigge da pochi passi l’attonito Borrelli. Lo Sporting Genzano, nei minuti seguenti, esercita un maggior predominio territoriale e, a metà periodo, ribalta del tutto l’ago la situazione a suo favore con Rosati, il quale trafigge dall’interno dell’area l’incolpevole Borrelli. La squadra di Aiello, nelle battute conclusive del match, si spinge generosamente in avanti nella speranza di pareggiare i conti, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri e, per forza di cose, si trova costretta a incassare una sconfitta di misura.
Antonio Gravante
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