E sono sette. La capolista Indomita Pomezia espugna con il classico punteggio all’inglese il terreno di gioco del temuto Primavalle (0-2), consegue la settima vittoria consecutiva in altrettante gare di campionato disputate e si conferma leader indiscussa del proprio girone di appartenenza. Il valore aggiunto della squadra allenata da Aiello si sono rivelati Mariani e Fedeli, i quali hanno avuto il merito di piegare la resistenza dei generosi avversari nell’ultimo quarto di gara. I pometini esercitano una lieve supremazia territoriale sin dai primissimi minuti di gioco, ma faticano a pungere negli ultimi sedici metri per il perfetto sincronismo nei movimenti dei difensori capitolini, bravi a chiudere sistematicamente tutti i varchi a Mariani e soci. L’Indomita Pomezia colleziona la prima occasione degna di nota dell’incontro al minuto numero diciotto: Amici si fa valere sulla corsia di sua competenza e crossa al centro dell’area un invitante pallone per Fieni e Mariani, ma i due attaccanti non riescono ad arrivare puntuali per piazzare la stoccata vincente. Il Primavalle, poco prima della mezzora, risponde ai ragazzi di Aiello con Di Domenicantonio, il quale prova a spezzare l’equilibrio dal limite dell’area, ma Borrelli conserva inviolata la propria porta con un intervento dal medio coefficiente di difficoltà. L’Indomita Pomezia chiude in crescendo il primo tempo e, poco prima dell’intervallo, ha una buona chance per passare in vantaggio con Amici, il quale intercetta una corta respinta del portiere, bravo a sua volta ad anticipare Fieni lanciato a rete, ma non centra per poco il bersaglio grosso. La squadra della presidentessa Stefania Padula, nei primissimi minuti della ripresa, sfiora la marcatura su punizione dal limite dell’area. Lo specialista Martini opta per una conclusione di potenza e trova la fortuita deviazione di un avversario. La sfera carambola sulla traversa e poi viene allontanata definitivamente dall’area di rigore da un giocatore capitolino. Il Garbatella, per uno strano scherzo del destino, pareggia poco più tardi il computo dei legni colpiti con Pallotta. Il numero quattordici capitolino, dopo una bella giocata imbastita sull’asse Cicoira e Di Domenicantonio, colpisce in pieno la traversa della porta difesa da Borrelli. Fermamente intenzionata a non fare sconti, l’Indomita Pomezia alza ulteriormente il ritmo e trova la giocata vincente per scardinare la solida retroguardia capitolina al termine di una splendida giocata per vie verticali. A sbloccare il punteggio è il bomber Mariani, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco, a seguito di un passaggio in profondità di Martini, supera il velocità il diretto marcatore e trafigge Rosini proteso in uscita. La capolista, nei minuti seguenti, gestisce senza soverchie difficoltà il minimo vantaggio e, poco prima del triplice fischio, chiude in cassaforte l’intero bottino per merito di Fedeli. Il numero diciassette rossoverde infila Rosini con una splendida conclusione dal limite dell’area, si toglie la soddisfazione personale di rimpinguare ulteriormente il bottino di gol stagionale e consente alla sua squadra di mettere al sicuro, in leggero anticipo rispetto al triplice fischio, la settima vittoria di fila in campionato.
Antonio Gravante
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