La capolista Indomita Pomezia prosegue il cammino perfetto in campionato. La squadra del binomio Padula-Spina fa valere la maggiore caratura tecnica nei confronti della matricola Clembofal (2-1), ottiene la sesta vittoria consecutiva e legittima di ricoprire con pieno merito il ruolo di battistrada del girone. La prima parte della gara risulta sostanzialmente equilibrata. La compagine pometina, costretta a rinunciare al prezioso apporto di Cristofari, si affida in avanti a Mariani e Gallo, i quali lottano con grinta e determinazione, ma non riescono a scardinare il solido bunker difensivo rivale. La Clembofal, dal canto suo, non sta soltanto a guardare e, intorno alla mezzora, ha una ghiotta opportunità per spezzare l’equilibrio. Il generoso Bingwa sradica, sulla trequarti campo, la sfera dai piedi di Angelelli, entra minaccioso in area e favorisce la conclusione dell’accorrente Serafinelli. Il centrocampista gialloverde, però, sbaglia clamorosamente l’impatto con il pallone e fallisce il bersaglio grosso. La sfida del Comunale di via Zara si sblocca in chiusura di tempo. L’Indomita Pomezia passa a condurre grazie alla solita marcatura di Innocenzi, il quale gira di testa in fondo al sacco un preciso corner dalla destra di Gallo e raggiunge a quota quattro reti il bomber Cristofari. La capolista, pochi minuti più tardi, va vicinissima al raddoppio con lo stesso Gallo, il quale lambisce l’incrocio dei pali direttamente su calcio piazzato. Dopo l’intervallo, la formazione guidata da Aiello gestisce senza soverchie difficoltà la situazione favorevole e, a metà ripresa, consolida il vantaggio con Frezza, il quale sfrutta al meglio un preciso passaggio dalla sinistra di Gallo e infila Rosi con una precisa conclusione a fil primo palo. La formazione allenata da Marella, sotto di due reti, ha un’impennata d’orgoglio e mette i brividi ai pometini su calcio di punizione dalla lunga distanza. Lo specialista Stefanelli indirizza la sfera nell’angolino basso, ma Spina si distende in tuffo sulla sua destra e conserva inviolata la propria porta. La compagine apriliana, costretta a inseguire il risultato, si spinge generosamente in avanti e, a tre minuti dalla conclusione, accorcia le distanze su calcio di rigore. Lo specialista Bingwa spiazza l’estremo difensore pometino e riapre le sorti della gara. La Clembofal, a quel punto, non si dà per vinta e, proprio allo scadere, va vicinissima al clamoroso pareggio su calcio piazzato. Il solito Serafinelli, con una precisa parabola a scavalcare la barriera, indirizza la sfera nei pressi del primo palo, ma Spina non si lascia sorprendere, si distende in tuffo, sventa la minaccia e permette alla sua squadra di passare per la sesta volta consecutiva alla cassa a riscuotere l’intero bottino.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA