Una doppietta di pregevole fattura del ritrovato Faticanti e un guizzo vincente di Braccini permettono alla Città di Pomezia di sfruttare al meglio il fattore campo contro l’ostico Atletico Sabotino (3-1), riprendere la retta via dopo il passaggio a vuoto di Velletri e di attestarsi, con sette punti all’attivo, nella zona centrale della classifica a pari merito con la corazzata Real Colosseum e la matricola Virtus Divino Amore. La formazione del presidente Antonio Maniscalco, alla resa dei conti, ha disputato una prova collettiva più che positiva, ma ha sudato le proverbiali sette camicie per avere ragione dei generosi pontini, che a loro volta si sono fatti apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e per alcune individualità piuttosto interessanti. I ragazzi di Vignaroli, statistiche alla mano, hanno spostato l’inerzia della gara dalla propria parte grazie al cinismo in fase di finalizzazione della manovra dei generosi Faticanti e Braccini, i quali hanno vanificato il momentaneo pareggio degli avversari con un micidiale uno-due nel momento topico della ripresa. Ma andiamo con ordine. La Città di Pomezia, decisa a proseguire la striscia positiva tra le mura amiche del “ Franco Maniscalco”, comincia la gara con la massima concentrazione e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, imbastisce la prima occasione degna di nota con Faticanti, il quale calcia in porta dai venti metri e costringe l’attento Di Bari a rifugiarsi in angolo. Scampato il pericolo, l’Atletico Sabotino, preso per mano dagli elementi più rappresentativi, si fa più intraprendente e mette i brividi ai pometini con una bella giocata sull’asse Tammaro-Siciliano. Il primo entra minaccioso in area dalla corsia laterale e serve un assist al bacio per il compagno di reparto, che a sua volta carica il destro da posizione più che favorevole, ma trova puntuale alla presa l’attento Crisafulli. Successivamente si assiste a una lunga fase equilibrata. Le due squadre si affrontano soprattutto a centrocampo, ma si fanno apprezzare per alcuni fraseggi piuttosto lineari, frutto della validità degli schemi applicati da entrambi gli allenatori. Poco dopo la mezzora, invece, il match si sblocca. La Città di Pomezia passa a condurre con una bella giocata sulla corsia di sinistra tra Guglielmi e Faticanti. L’esterno alto favorisce la corsa dell’ex attaccante del Torvaianica, il quale supera in velocità il diretto marcatore, entra minaccioso in area e, con una splendida conclusione a mezza altezza, deposita la sfera nei pressi del palo più lontano. L’Atletico Sabotino, animato da una grande voglia di riscatto, prova a reagire, avanza il baricentro, ma la retroguardia pometina, diretta in maniera impeccabile dal binomio Sebastiani-Gentile, fa buona guardia sino al duplice fischio. Alla ripresa delle ostilità, la compagine borghigiana si spinge con maggiore regolarità in avanti, ma l’occasione migliore capita ai ragazzi di Vignaroli. Il generoso Simone Caprioli, dopo un bel fraseggio tra Faticanti e Braccini, ha sui piedi la palla del possibile raddoppio, ma spedisce clamorosamente la sfera sul fondo da posizione più che favorevole. Cinque minuti più tardi, invece, il match torna sui binari di perfetto equilibrio. L’Atletico Sabotino perviene al pareggio con Silvi, il quale sfrutta al meglio una corta respinta della retroguardia pometina e, con un’esecuzione di prima intenzione dal limite dell’area, trafigge l’incolpevole Crisafulli. Ritrovata la giusta fiducia nei propri mezzi, la squadra allenata da Pinti sfiora il raddoppio con il talentuoso Siciliano, il quale costringe Crisafulli a una difficile deviazione in angolo. Scampato il pericolo, la Città di Pomezia, centoventi secondi più tardi, passa nuovamente a condurre con lo scatenato Faticanti, il quale capitalizza al massimo una deliziosa sponda di Braccini, susseguente a un lungo rinvio della difesa, entra in area dalla corsia di sinistra, aspetta l’uscita del portiere e firma la doppietta personale con una chirurgica conclusione a fil di palo. Galvanizzata nel morale, la squadra di Vignaroli, alla mezzora esatta, mette una seria ipoteca sulla seconda vittoria in campionato per merito di Braccini. A propiziare il tris di gol rossoblu, però, è il bomber Faticanti, il quale si districa palla al piede nel cuore dell’area e decide di servire il compagno di reparto, piazzato in una posizione di tiro decisamente più favorevole. Il numero undici rossoblu, di conseguenza, non si lascia sfuggire l’occasione propizia, trafigge Di Bari con una conclusione dal basso in alto e consente alla sua squadra di poter gestire, nell’ultimo quarto d’ora di gioco, una situazione di duplice vantaggio. L’Atletico Sabotino, nonostante il morale sotto i tacchi, prova generosamente a salvare il salvabile, ma riesce a rendersi pericoloso soltanto in una circostanza con Salvini, il quale esalta i riflessi di Crisafulli, bravo a sbrogliare una situazione piuttosto delicata con una presa sicura. La Città di Pomezia, dunque, conquista altri tre punti preziosi, si rilancia in classifica generale e, alla luce della notevole caratura tecnica della compagine borghigiana, ribadisce sul campo di avere le credenziali per disputare una stagione da protagonista.
Antonio Gravante
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