Una sconfitta senza attenuanti. La Clembofal paga a caro prezzo l’assenza per squalifica di capitan Quartaroli, incassa un pesante passivo per mano di una quadrata Mistral Gaeta (0-4), compagine tra le più attrezzate dal punto di vista squisitamente tecnico-tattico del girone, e manda giù il calice amaro della terza sconfitta in campionato. La squadra allenata da Sciamanna comincia la gara senza alcun timore reverenziale e, nei primi giri di lancette, mette due volte i brividi ai quotati rivali con Pintilie e Mele, ma i due attaccanti non inquadrano lo specchio della porta dal limite dell’area. Consapevole della propria forza, la compagine del Golfo cambia subito marcia, piazza un micidiale uno-due nel giro di un quarto d’ora e indirizza il match nei binari più congeniali. A sbloccare il punteggio ci pensa capitan Medina, giocatore di comprovata esperienza tra i migliori in assoluto nel proprio ruolo della categoria, il quale si inserisce con i tempi giusti nell’area di rigore gialloverde, gira di testa in fondo al sacco un preciso cross di Mallardi e regala il vantaggio alla sua squadra. La Mistral Gaeta, galvanizzata nel morale, non molla la presa e, pochi minuti più tardi, concede il bis con Fiore, bravo a finalizzare dall’interno dell’area un pregevole spunto personale di Di Trocchio. La formazione allenata da Parisi, sulle ali dell’entusiasmo, gestisce con piglio autoritario la situazione favorevole e, in chiusura di tempo, sfiora il tris con Esposito, il quale indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali dai diciotto metri, ma Capriello non si lascia sorprendere, evita il peggio con un prodigioso intervento in tuffo e consente alla sua squadra di archiviare i primi quarantacinque minuti sul duplice svantaggio. La Clembofal, malgrado alcuni cambi mirati effettuati da mister Sciamanna, non riesce a trovare il classico bandolo della matassa nel corso della ripresa. Capitan Orlando e soci gettano il cuore oltre l’ostacolo, ma non trovano la giocata giusta per far breccia nella solida retroguardia avversaria, guidata in maniera impeccabile dall’esperto Medina. Agevolata nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dagli apriliani, protesi in avanti nell’intento di raddrizzare le sorti della gara, la Mistral Gaeta ha vita facile, negli ultimi giri di orologio, a fare assumere alla gara i toni della goleada. Lo scatenato Fiore, autore di una prova individuale maiuscola, realizza la terza rete al termine di una perentoria progressione. L’attaccante tirrenico parte palla al piede dalla trequarti campo, salta in velocità due avversari, elude l’intervento di Capriello proteso in uscita e deposita la sfera nella porta sguarnita. La formazione allenata da Parisi, allo scadere, arrotonda ulteriormente il punteggio con Di Giacomo, il quale finalizza una rapida ripartenza, permette alla sua squadra di ottenere una vittoria che fa morale e classifica e, di riflesso, costringe la Clembofal a prolungare a due giornate la striscia negativa.
Antonio Gravante
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