La Fonte Meravigliosa centra in extremis l’obiettivo minimo nella sfida esterna con il Pian due Torri. La squadra allenata dall’esperto Paolo Montella acciuffa il pareggio a tre minuti dalla conclusione del match (1-1), grazie alla marcatura del solito Manganaro, archivia le prime sei giornate con una media leggermente inferiore a due punti a partita e dimostra di avere le carte in regola per rispettare i programmi societari stagionali.
La Fonte Meravigliosa parte bene, si fa apprezzare per alcuni fraseggi interessanti e prova a spezzare l’equilibrio con Manganaro e Martellotta. Il primo trova puntuale alla presa Salzano, mentre il secondo non centra lo specchio della porta. Il Pian due Torri, dopo un inizio piuttosto sornione, sblocca il punteggio alla prima occasione propizia grazie a una splendida giocata del tridente d’attacco. L’azione comincia da Di Maggio, viene proseguita da Cioffi e, poi, finalizzata da Ranieri, bravo a infilare Vita con una precisa conclusione dal limite dell’area.
I padroni di casa, nella seconda parte del primo tempo, tengono molto bene il campo, vanificano la sterile reazione degli avversari di turno e guadagnano la via degli spogliatoi con una rete di vantaggio. La Fonte Meravigliosa prova a ricucire lo strappo nel corso della ripresa, ma i ragazzi allenati da Ranaldi, grazie a una solida compattezza tra i reparti e un gioco piuttosto ordinato, chiudono al meglio tutti gli spazi a Belvisi e compagni.
Il risultato cambia per la seconda e ultima volta in piena zona Cesarini. Quando ormai si allungava minacciosa l’ombra della seconda sconfitta in campionato, la squadra guidata da Montella acciuffa la parità grazie a una giocata di un singolo. Il generoso Manganaro salta in velocità due avversari, trafigge Ranieri con uno splendido diagonale, realizza un’altra rete dal peso specifico rilevante e consente alla Fonte Meravigliosa di mettere ulteriore fieno in cascina per l’inverno.
Antonio Gravante
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