Come da pronostico, la ritrovata Giò Volley Aprilia sfrutta al meglio il fattore campo contro il Caffè Circi Sabuadia (3-0), compagine già affrontata ed eliminata in occasione della prima fase di qualificazione della Coppa Italia, bissa la vittoria ottenuta nel turno precedente a Ladispoli e si conferma una delle principali realtà del girone. La formazione allenata da coach Federici, grazie ai tre punti conquistati davanti ai propri sostenitori, opera il sorpasso sia ai danni della Nuova Volley Serramanna che dell’Evoluzione Ostia, la prima sconfitta nel derby sardo dal San Paolo Cagliari e la seconda costretta ad osservare un turno di riposo forzato previsto dal calendario, e si attesta prepotentemente al secondo posto alle spalle della lanciatissima capolista Volley Terracina, unica squadra ancora a punteggio pieno dopo la disputa della quinta giornata di campionato. Facendo leva su una maggiore caratura tecnica, il sestetto apriliano ha impiegato soltanto settantacinque minuti per conquistare il massimo della posta in palio. Gli eloquenti parziali (25-16, 25-13 e 25-19), alla resa dei conti, riflettono in maniera piuttosto nitida l’evanescenza del gioco praticato in campo dalle tirreniche, risultato spesso poco incisivo e nella maggior parte dei casi piuttosto prevedibile. La partita, dunque, è stata caratterizzata da una vistosa superiorità della compagine del tecnico Tonino Federici, il quale non ha dovuto faticare molto a istruire la squadra in campo. Le sue ragazze, infatti, hanno dimostrato in scioltezza di essere una formazione quadrata in tutti i reparti con un’ottima ricezione, un attacco solido e soprattutto un muro compatto e preciso che, in alcune circostanze, ha fatto la differenza, permettendo di disputare una gara disinvolta e di giocare una pallavolo ordinata e concreta. La Giò Volley Aprilia, inoltre, ha saputo mantenere, questa volta anche a punteggio largamente acquisito, la determinazione emotiva che le era sfuggita in altre occasioni, confermando i progressi e la buona impressione già ricevuta nella partita di Ladispoli. Che il Sabaudia non fosse in serata favorevole lo si era capito già dalle prime battute del match. La formazione apriliana, dopo aver chiuso il primo terzo di set con due lunghezze di vantaggio (8-6), prende prepotentemente in mano le redini del gioco e, grazie al prezioso apporto di tutte le effettive, mette con regolarità la sfera a terra, denota tutti i limiti in fase difensiva del sestetto guidato da Casalvieri e si impone di larga misura tra gli applausi dei propri sostenitori (25-16). La Giò Volley Aprilia, per nulla appagata dalla vittoria del primo parziale, continua anche nella seconda frazione a sciorinare una pallavolo pratica ed efficace, manda ben presto fuori giri le malcapitate avversarie di turno (20-10) e ipoteca con largo anticipo il primo dei tre punti in palio. Forti di un rassicurante margine di vantaggio, Genna e compagne non mollano la presa, chiudono facilmente i conti (25-13), a riprova di una schiacciante superiorità tecnico-tattica, e infliggono un brutto colpo a livello psicologico alle generose tirreniche. Il Caffè Circi Sabaudia, dal successivo cambio di campo, si disunisce leggermente e, di fatto agevola il compito alle apriliane, le quali prendono con autorità il largo nel punteggio (8-4 e 16-11). Nella seconda parte del periodo, le ragazze di coach Federici continuano a fare la voce grossa, smorzano definitivamente le velleità delle rivali (25-19) e conquistano, con pieno merito, tre punti che fanno morale e classifica. La netta vittoria conseguita al Palagiovolley di Aprilia, tutto sommato, è la riprova più lampante della netta differenza di caratura tecnica tra le due squadre, un gap difficilmente colmabile, in questa fase del campionato, dalla Caffè Circi Sabaudia, che dovrà rivedere alcuni aspetti del suo gioco, quali una maggiore efficienza del cambio palla e la limitazione degli errori dalla linea dei nove metri per citarne solo alcuni, mentre poco o nulla può imputarsi alla formazione del Giò Volley Aprilia, che ha avuto vita facile, grazie all’ottimo contributo della prima linea (buone le prove della centrale De Angelis e dell’oppostoTramontozzi) e alla preziosa regia difensiva del libero Vittozzi, ad apporre il legittimo sigillo all’incontro, riconfermando la ritrovata fiducia e la volontà di ricominciare ad allungare la striscia positiva. La Giò Volley Aprilia, grazie ai tre punti conquistati con il Caffè Circi Sabaudia, continua la marcia di avvicinamento alla vetta e guadagna la seconda posizione nella graduatoria di un campionato che comincia ad assumere, partita dopo partita, una fisionomia sempre più chiara sulle squadre che lotteranno per le posizioni di testa. La strada tracciata dalle pontine, alla resa dei conti, è decisamente quella giusta. Il merito va attribuito in egual misura al coach Federici e a tutte le sue ragazze, brave ad applicare alla lettera le direttive dalla panchina del proprio tecnico e a farsi valere come collettivo.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
