Sfoderando una prova collettiva più che positiva sotto il profilo tecnico-tattico, la Nuova Florida conquista in rimonta un prezioso punto nella tana della Vjs Velletri (1-1), consegue il sesto risultato utile consecutivo e doppia il giro di boa come ottava forza del girone. Il valore aggiunto degli ardeatini, come nell’ultima gara dello scorso anno con l’Unipomezia Virtus 1938, si è rivelato il difensore centrale Mauro Cesaretti, il quale ha avuto il merito, alla mezzora della ripresa, di replicare al momentaneo vantaggio castellano e di consentire alla propria squadra di prolungare la striscia positiva. La formazione biancorossa, tutto sommato, si presenta in campo con un undici di partenza inedito. Oltre allo squalificato Piccini, il tecnico Andrea Bussone decide di rinunciare a sorpresa a Valentini e Tisei, rei di una scarsa concentrazione nel pre-partita, completa lo “starting eleven” con Panella e Gabriele Leoni e si affida in avanti al tandem Angeletti-Bartolomucci. La prima parte della gara risulta di studio: le due contendenti si affrontano in prevalenza a centrocampo. A spezzare un sostanziale equilibrio sono gli ardeatini con Angeletti, il quale approfitta di un errato disimpegno di Candidi per involarsi in perfetta solitudine verso l’area di rigore avversaria. La punta biancorossa, però, pecca di cinismo e si vede ribattere la conclusione dall’ottimo Rovitelli, il quale compie un intervento della stessa valenza di un gol e consente alla sua squadra di non andare sotto nel punteggio. Presa letteralmente per mano dagli elementi più rappresentativi, la formazione cara al binomio Fedele-Pizzi, nella fase centrale del tempo, va nuovamente alla conclusione con Angeletti, il quale calcia in porta dai diciotto metri, a seguito di un cross dalla destra di Lanzi, ma non riesce a imprimere la giusta forza al pallone e consente una comoda parata a Rovitelli. La gara, invece, si sblocca a un solo minuto dall’intervallo. La Vjs Velletri fa del cinismo la sua dote principale, capitalizza al meglio la prima vera occasione propizia e passa in vantaggio per merito di Del Prete, il quale trafigge Goletti, non esente da colpe nella circostanza, con una precisa esecuzione da fuori area. Costretto a inseguire il risultato, mister Bussone, durante l’intervallo, decide di apportare due correzioni allo schieramento di partenza nella speranza di raddrizzare le sorti della gara. Il tecnico ardeatino getta nella mischia Tisei e Aluigi rispettivamente al posto di Leoni e Ciciani, quest’ultimo non al meglio della condizione fisica, e torna al collaudato 4-2-3-1. Galvanizzata dalla rete di vantaggio, la Vjs Velletri comincia la ripresa con la giusta carica emotiva, tiene bene il campo e, al dodicesimo minuto, sfiora il raddoppio con Santarelli, il quale si fa valere sulla corsia di destra e prova la conclusione in porta da posizione defilata. Buona l’intenzione, imprecisa la mira. La sfera termina poco distante del palo più lontano della porta custodita da Goletti. A metà frazione, invece, la Nuova Florida reclama un penalty per un contatto in area tra Angeletti e un avversario, ma il direttore di gara non ravvisa gli estremi per l’assegnazione della massima punizione ed estrae il cartellino giallo nei confronti della punta tirrenica per simulazione. La squadra di Bussone, come suo solito, non si dà per vinta, si spinge generosamente in avanti e, alla mezzora, vede premiati i propri sforzi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il bomber Tisei crossa alla perfezione al centro dell’area per la testa di Cesaretti, il quale fa valere anche in questo caso la sua prestanza fisica, svetta più alto di tutti e, con un perentorio colpo di testa, deposita la sfera in fondo al sacco. La squadra ardeatina, nel restante quarto d’ora di gioco, prova addirittura a spostare del tutto l’ago della bilancia dalla propria parte, ma la retroguardia castellana si difende con ordine sino al triplice fischio. La Nuova Florida, dunque, centra in pieno l’obiettivo minimo, inanella il sesto risultato utile consecutivo e comincia le fatiche ufficiali del nuovo anno solare in perfetta linea con i programmi stilati la scorsa estate dal proprio staff dirigenziale.
Antonio Gravante
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