Dopo aver mandato giù molti bocconi amari al quinto set in questa stagione, la Pallavolo Pomezia Moby Dick, al settimo tentativo, riesce a sfatare il tabù tie-break, espugna in rimonta il rettangolo di gioco del Pianeta Volley Aprilia (2-3), riscatta la sconfitta di misura subita nel confronto diretto dell’andata e si conferma una delle compagini più in forma del girone. Rispetto all’ultima gara ufficiale, coach Scopetta cambia nuovamente la formazione di partenza: Orsi torna in cabina di regia, mentre Lezziero ricopre il ruolo di libero titolare. La pometine entrano in campo determinate e cominciano, sin dai primi scambi, ad imporre il proprio ritmo di gioco alle avversarie di turno. Capitan D’Orazio e compagne si fanno apprezzare per una solida compattezza tra i reparti, mentre le giocatrici pontine risultano fallose in battuta, poco ciniche a muro e imprecise in attacco. La Pallavolo Pomezia, di conseguenza, si impone di larga misura (19-25) e mette in chiaro tutta la sua voglia di voler tornare al successo dopo la sconfitta casalinga subita, nel turno precedente, per mano di un coriaceo Tiburtini Roma Centro. Nella seconda frazione, invece, la gara prende tutta un’altra piega. Il Pianeta Volley Aprilia trova il classico bandolo della matassa, alza la percentuale in tutti i fondamentali e riesce a contrastare con efficacia la manovra offensiva delle giocatrici pometine. Il copione è lo stesso del set precedente, ma a parti invertite: le apriliane conservano saldamente in mani le redini del gioco e costringono le bianconere a commettere molti errori non forzati. Nel momento topico del parziale, coach Scopetta effettua alcuni cambi mirati, ma le sue ragazze non riescono a cambiare marcia e subiscono l’allungo definitivo delle determinati rivali di turno, le quali prevalgono di sette lunghezze (25-18) e riportano la contesa in perfetto equilibrio. La compagine apriliana, galvanizzata nel morale, continua ad esprimersi al meglio delle proprie potenzialità anche nella terza frazione. Il sestetto bianconero, al contrario, accusa un’inopinata involuzione di gioco: la battuta e l’attacco sono poco pungenti, la ricezione risulta approssimativa e la difesa non riesce ad opporre una valida resistenza alle attaccanti rivali. Nella speranza di ritrovare una maggiore compattezza tra i reparti, coach Scopetta effettua un doppio cambio e inserisce Scardellato e Barbacci. Le nuove entrate provano generosamente a dare una sferzata sotto il profilo emotivo alle compagne confermate in campo, ma la musica in sostanza non cambia. Il Pianeta Volley Aprilia, grazie al prezioso apporto di tutte le effettive, si fa apprezzare per un gioco piuttosto fluido, mette con regolarità la sfera a terra e, con il passare dei minuti, prende prepotentemente il largo nel punteggio. La compagine biancorossa, a riprova di un parziale quasi a senso unico, costringe le pometine a racimolare soltanto sedici punti (25-16), si aggiudica la seconda frazione consecutiva e passa con pieno merito in vantaggio. La Pallavolo Pomezia, a quel punto, come ha già dimostrato in svariate occasioni, tira fuori l’orgoglio nel momento di maggiore difficoltà e, sin dai primissimi minuti del quarto periodo, dimostra di avere una grande voglia di giocarsi sino alla fine al meglio le proprie chance. L’esperta Scardellato in palleggio smista con grande sagacia tattica il gioco per le principali bocche da fuoco. Le scatenate Viglietti e Sterpone, inoltre, si rivelano una costante spina nel fianco della retroguardia pontina, mentre la difesa alza in maniera esponenziale la percentuale di palloni recuperati e infonde una maggiore sicurezza al resto della squadra. La frazione, alla resa dei conti, è caratterizzata da sostanziale equilibrio fino alle battute finali. Le giocatrici apriliane tentano in tutti i modi di portare a casa il massimo della posta in palio, ma le pometine si confermano all’altezza della situazione e vanificano i tentativi di allungo delle avversarie. Il set si decide sul filo di lana. Capitan D’Orazio e compagne prevalgono di stretta misura (23-25) e prolungano la contesa alla quinta e definitiva frazione. La Pallavolo Pomezia, di conseguenza, si trova costretta ad affrontare il settimo tie-break della stagione, ma con la consapevolezza di non aver mai vinto una gara al quinto e decisivo periodo. Le giocatrici bianconere, in questo caso, dimostrano di non avere alcuna intenzione di vanificare, per l’ennesima volta stagionale, la fantastica rimonta effettuata nella quarta frazione. Il sestetto di coach Scopetta, sin dai primi scambi, lotta con grinta e determinazione su ogni pallone e arriva a metà parziale con quattro lunghezze di vantaggio (4-8). Sulle ali dell’entusiasmo, la Pallavolo Pomezia continua ad avere un’ottima percentuale in fase offensiva, costringe alla resa le generose rivali di turno (9-15) e corona il sogno nel cassetto di vincere la prima gara al tie-break del campionato. Tale exploit, alla resa dei conti, consente ad Agnoli e compagne di preparare con il morale alto la delicata sfida esterna con il Terzo Millennio. Le bianconere, tutto sommato, si giocano nel prossimo turno una bella fetta di stagione. In palio ci sono tre punti preziosi in chiave play-off.
Antonio Gravante
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