La Pro Calcio Nettuno non conosce ostacoli in questo primo tratto del Campionato di Seconda Categoria. La squadra allenata da Andrea Furlan sfrutta al meglio il fattore campo, nell’anticipo di sabato, contro il temuto Lucky Junior (3-1), colleziona la terza vittoria consecutiva in altrettante gare disputate e si conferma in vetta alla classifica a pari merito con la matricola Real Torvajanica.
I verdeblu, consapevoli delle difficoltà che presentava la sfida con i castellani, scendono in campo con la massima concentrazione e, al primo affondo, spezzano l’equilibrio. L’azione parte dai piedi di De Massimi, il quale si fa valere sulla corsia sinistra e dal fondo crossa al centro dell’area per l’accorrente Allo, il quale gentilmente ringrazia, fa centro da pochi passi e si conferma un giocatore meritevole di calcare palcoscenici più importanti.
La Pro Calcio Nettuno, nella fase centrale del tempo, indirizza la gara ulteriormente in discesa sempre per merito dello scatenato Allo, il quale capitalizza al massimo una bella giocata imbastita dal binomio Giansanti-Mattia De Carolis, aggredisce abilmente lo spazio vuoto e infila Viola proteso in uscita.
Trascorrono pochi minuti e la formazione allenata da Fortini ha la possibilità di dimezzare le distanze su calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Di Tommaso, il quale pecca di cinismo e spedisce clamorosamente la sfera sul fondo. I tirrenici chiudono la prima frazione in avanti e mettono più volte in apprensione la retroguardia avversaria. L’occasione più ghiotta capita a Greco. L’esperto attaccante calcia in pratica a botta sicura da distanza ravvicinata, ma Viola ci mette la classica pezza ed evita la terza rete con un prodigioso intervento d’istinto.
Sotto nel punteggio, il Lucky Junior comincia la ripresa con la ferma intenzione di vendere cara la pelle e, al minuto numero otto, accorcia le distanze con Moretta, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco e trafigge Silvi con una splendida conclusione a incrociare dal limite dell’area.
La Pro Calcio Nettuno, a metà periodo, si complica i propri piani: capitan Menghini rimedia per proteste il cartellino rosso e costringe i suoi compagni a giocare l’ultimo quarto di gara con un uomo in meno. Mister Furlan, dall’alto del suo comprovato bagaglio di esperienza, ridisegna la sua squadra e si affida al 4-4-1 per avere il giusto equilibrio nella zona nevralgica del campo.
La formazione del player-manager Cittadini, in ogni modo, non si scompone per il fatto di giocare in inferiorità numerica e, poco dopo la mezz’ora, chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino con De Massimi, il quale trasforma magistralmente un calcio di punizione dal limite dell’area, incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali e smorza definitivamente le velleità di un’avversaria da prendere con le classiche molle come il Lucky Junior.
Antonio Gravante
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