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La Virtus Ardea parla Russo: Atletico Torvaianica ko

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La neonata Virtus Ardea inizia a fare la voce grossa nel Campionato di Terza Categoria. La squadra del presidente Stazi si aggiudica l’atteso derby pometino-ardeatino con l’Atletico Torvaianica (1-2), centra la seconda vittoria esterna consecutiva dopo il blitz di domenica scorsa sul campo dello Spartak Ostiense e si attesta al terzo posto in classifica alle spalle delle lanciatissime Polisportiva Ostiense e Tormarancio, le uniche due squadre del girone ad avere infilato una striscia di tre successi consecutivi. Il valore aggiunto degli ardeatini, statistiche alla mano, si è rivelato Christopher Russo. L’esterno alto, dopo aver griffato domenica scorsa la prima vittoria stagionale, ha indossato le vesti di match-winner anche sul manto sintetico del Comunale di via Zara, ha permesso alla sua squadra di conquistare tre punti molto importanti sia per il morale che per la classifica e, di riflesso, ha costretto Ceci e compagni a mandare giù il calice amaro della terza sconfitta di fila. Mister Benedetti, piuttosto motivato di sfidare il suo recente passato, propone un 4-3-3, lascia inizialmente in panchina Gaito, Di Leta e De Cristofaro e punta, sin dal primo minuto, sull’esperienza di Paparella. Il binomio Solazzo-Di Placido, invece, si affida a un prudente 4-5-1 e schiera Centini come principale terminale offensivo. Dopo una prima fase di studio, l’Atletico Torvaianica, al quarto d’ora, getta alle ortiche una nitida occasione da gol. Il generoso Paparella entra minaccioso in area dalla corsia sinistra e, nei pressi della linea di fondo, serve a Morabito un pallone da spingere comodamente in rete. Il bomber pometino, a dispetto delle sue comprovate qualità realizzative, pecca di cinismo, fallisce tra lo stupore generale il bersaglio grosso e consente a Venditti e soci di tirare un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo. La squadra di Benedetti, a metà frazione, ha una seconda chance importante con Miola, il quale calcia in porta, a seguito di un preciso passaggio di De Cristofaro, subentrato in precedenza a un claudicante Galasso, ma trova puntuale alla presa l’attento Pellegrino. Sul susseguente ribaltamento di fronte, invece, la Virtus Ardea sblocca il punteggio con Venditti, il quale indovina l’angolino basso alla destra di Buffoni con una chirurgica conclusione ad incrociare dal limite dell’area. Trascorrono pochi minuti e la squadra del binomio Solazzo-Di Placido sfiora il raddoppio su calcio da fermo: Vaccaro costringe Buffoni a rifugiarsi in angolo con l’aiuto della traversa. L’Atletico Torvaianica, costretto a inseguire il risultato, chiude in crescendo il primo tempo e, a ridosso dell’intervallo, sfiora il pareggio con Paparella. L’attaccante controlla alla perfezione un passaggio in verticale di Bergami e calcia in porta da posizione leggermente defilata, ma il suo sinistro fa la classica barba al palo della porta custodita da Pallegrino. Animati da una grande voglia di riscatto, i pometini rimettono le cose a posto, in apertura di ripresa, con l’esperto De Cristofaro, il quale trasforma con la complicità di Pellegrino, non esente da colpe nella circostanza, una punizione dal limite dell’area. L’undici di Benedetti, rinfrancato nel morale, prova a sfruttare il momento positivo e, pochi giri di orologio più tardi, sfiora il raddoppio con Mortellaro. L’ex centrocampista del Torvaianica, a seguito di una lunga rimessa laterale del solito Manca di Mores, alza troppo la mira da distanza ravvicinata e spedisce la sfera sopra la traversa. Nel momento di maggior pressione dei pometini, la Virtus Ardea riesce a passare per la seconda volta in vantaggio al termine di una rapida ripartenza. Il grintoso Venditti, dalla trequarti campo, favorisce l’inserimento sulla corsia sinistra di Russo, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto, infila Buffoni in uscita e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la seconda rete consecutiva in campionato. La formazione del presidente Roberto Stazi, nei minuti successivi, ha la possibilità di allungare nel punteggio soprattutto con Di Fabio. L’attaccante rutulo esalta in una circostanza le doti di Buffoni, bravo a togliere il pallone dall’angolino basso, mentre in un’altra occasione non centra di poco il bersaglio grosso. De Cristofaro e compagni, nelle battute conclusive del match, producono il massimo sforzo nella speranza di raddrizzare le sorti della gara e, nel quinto e ultimo minuto di recupero, hanno una buona chance con Gaito, il quale non inquadra lo specchio della porta sugli sviluppi di un calcio di punizione. La Virtus Ardea, dunque, esce dal campo con i tre punti in tasca, centra la seconda vittoria consecutiva e dimostra di avere i mezzi per disputare, sotto la guida esperto del binomio Solazzo-Di Placido, una stagione da assoluta protagonista. L’Atletico Torvaianica, invece, rimane ancora fermo al palo e, a dispetto dei buoni propositi di inizio stagione, si trova costretto a ricoprire l’inatteso ruolo di fanalino di coda del girone.

Antonio Gravante

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