
Una vittoria più
sofferta del previsto. Ma ampiamente meritata per la mole di gioco prodotta e
per le occasioni da rete create nell’arco dei novanta minuti. La Virtus Ardea
piega di stretta misura la resistenza di una coriacea Clembofal (1-0), centra
l’en-plein di successi nel mese di dicembre e, a seguito della concomitante spartizione
della posta nel big-match tra il C.S. Primavera e la Città di Pomezia,
raggiunge la compagine apriliana in vetta alla classifica. La formazione del
presidente Stazi comincia la gara a spron battuto e, dopo soltanto due minuti,
sfiora la marcatura con Daniele Mancini Junior, il quale fa la classica barba
al palo sugli sviluppi di un corner calciato da Fedeli. Successivamente le due
contendenti si affrontano a viso aperto, si fanno apprezzare per alcuni
fraseggi lineari, ma faticano a pungere negli ultimi sedici metri per l’ottima
solidità dei rispettivi schieramenti difensivi rivali. La squadra rutula,
intorno alla mezzora, va vicinissima alla marcatura al termine di una pregevole
manovra corale. L’esperto Caratelli, dalla propria metà campo, mette in
movimento Vallesi, che a sua volta favorisce l’inserimento di Fedeli. Il capitano
gialloblu, con grande acume tattico, smarca in piena area Guerra, il quale
pecca di cinismo e fallisce il bersaglio grosso da posizione più che
favorevole. La ripresa comincia sempre sotto il segno dei padroni di casa. La Virtus
Ardea mette i brividi ai ragazzi di guidati da Marella sugli sviluppi di un
tiro dalla bandierina. Il solito Fedeli crossa alla perfezione nei pressi del
primo palo per la testa di Bertini. L’ex difensore dell’Indomita Pomezia svetta
in area più alto di tutti, ma si vede negare la gioia del gol da uno strepitoso
intervento in tuffo di Rosi. Sulla susseguente ribattuta, la sfera arriva
nuovamente dalle parti di Bertini, il quale calcia in pratica a botta sicura da
distanza ravvicinata, ma l’estremo difensore apriliano si esalta anche in
questa circostanza ed evita il peggio con una straordinaria presa bassa. Trascorrono
pochi minuti e gli ardeatini collezionano l’ennesima occasione nitida da gol.
L’ottimo Fedeli, dalla media distanza, calcia direttamente in porta. La sua
mira, però, risulta leggermente imprecisa. La Virtus Ardea, tutto sommato, si
complica a metà periodo i propri piani a causa dell’espulsione di Bertini, il
quale rimedia il secondo cartellino giallo e costringe i suoi compagni a
giocare l’ultimo quarto di gara in inferiorità numerica. Costretta a fare di
necessità virtù, la squadra allenata dal Del Grosso moltiplica gli sforzi e, a
sette minuti dalla conclusione, sblocca il punteggio per merito di Caratelli,
abile a girare di testa in rete un tiro dalla bandierina di capitan Fedeli. La
Clembofal, a quel punto, si spinge a testa bassa in avanti nella speranza di
raddrizzare le sorti della gara e, in piena zona Cesarini, si crea i
presupposti per rimettere le cose a posto con Seri. Il difensore gialloverde,
servito alla perfezione dall’ottimo Di Maggio, colpisce di testa da distanza
favorevole, ma Rotatori si conferma all’altezza della situazione, sventa la
minaccia con un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà e consente
alla sua squadra di conquistare i tre punti che valgono il primato in
classifica.
Antonio Gravante
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