
Tre punti di platino proprio sul filo di lana. La
Virtus Nettuno si aggiudica al novantesimo la sfida casalinga con il pericolante
Colleferro (1-0), centra la terza vittoria consecutiva e prosegue a vele
spiegate l’ascesa verso una posizione di classifica più tranquilla. Il valore
aggiunto dei tirrenici si è rivelato il baby Daniele Caronti (classe 2002). Il promettente
attaccante, gettato nella mischia da mister Panicci a quattro minuti dal
triplice fischio, ha indossato al novantesimo le classiche vesti di
match-winner e ha coronato il sogno nel cassetto di realizzare la prima rete
della sua storia nel campionato di Eccellenza. Le battute iniziali della gara risultano
piuttosto equilibrate: nettunesi e lepini si affrontano a lungo nella zona nevralgica
del campo. Cojocaru, da una parte, e Saccucci, dall’altra, sono chiamati in
causa soltanto per interventi di normale amministrazione. I principali episodi
degni di nota della frazione d’apertura sono di marca tirrenica. Il generoso
Loria, poco dopo la mezzora, indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma l’estremo
difensore rossonero si esibisce in uno strepitoso intervento in tuffo e
conserva inviolata la propria porta. Successivamente ci prova Nardini a
spezzare l’equilibrio. L’attaccante colpisce di testa dall’interno dell’area,
ma il numero uno lepino si distende in tuffo sulla destra, evita il peggio e
manda le due squadre negli spogliatoi sul punteggio di partenza. La ripresa,
invece, comincia su un ritmo nettamente più basso rispetto alle battute finali
della frazione d’apertura e non si registrano particolari episodi di rilievo. La
squadra di Panicci, a metà periodo, mette i brividi ai rivali di turno con
capitan Cirilli, il quale prova a spezzare l’equilibrio sugli sviluppi di un
tiro dalla bandierina, ma Saccucci risponde presente, toglie la sfera da sotto
la traversa e si conferma un portiere di sicuro affidamento. Il Colleferro,
poco più tardi, ha una ghiotta chance per passare a condurre con Gabrielli, il
quale calcia dall’interno dell’area, ma Cojocaru non si lascia sorprendere. La gara
della “Pineta dei Liberti” si decide al novantesimo. La Virtus Nettuno realizza
la rete della vittoria per merito del baby Caronti, il quale sradica la sfera
da piedi di Tassone, entra minaccioso in area, infila l’incolpevole Saccucci in
uscita e permette alla propria squadra di allontanarsi ulteriormente dalla zona
pericolosa della classifica.
Antonio Gravante
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