Un pareggio che tutto sommato lascia apertissimo il discorso qualificazione. C.S. Primavera e W3 Roma Team si ritrovano di fronte a distanza di tre giorni dalla sfida di campionato, impattano gara-1 del turno preliminare di Coppa Italia di Promozione (2-2) e rimandano il verdetto definitivo al return-match in programma a Roma il primo mercoledì del mese di ottobre. Il verdetto del campo, alla resa dei conti, lascia un certo amaro in bocca nei confronti della compagine pontina, che si è vista raggiungere dagli avversari proprio allo scadere, ma è giusto riconoscere anche i pregi dei ragazzi di Manelli, i quali hanno avuto la forza per raddrizzare le sorti della gara in una situazione di inferiorità numerica.
La gara comincia nel segno dei capitolini, i quali collezionano, nei primi sette giri di lancette, due occasioni nitide da gol con Damiani. L’attaccante prima fa la classica barba al palo con uno splendido destro al volo sugli sviluppi di un cross di Ciorciolini, poi indirizza la sfera sotto la traversa con una violenta conclusione dai diciotto metri. Ma in questo caso trova la risposta di Ferrazzano, abile a sua volta a rifugiarsi in angolo con uno spettacolare intervento plastico. Il C.S. Primavera, dopo aver contenuto la sfuriata iniziale degli avversari, passa a condurre con Masciangelo, bravo a finalizzare, con un preciso colpo di testa, una rapida ripartenza impostata da Carlino. La squadra di Bindi, poco più tardi, ha la possibilità di raddoppiare. L’azione parte da Mastrangelo, il quale si fa valere sull’out sinistro e crossa al centro dell’area per l’accorrente D’Ascenzi. Il centrocampista calcia in corsa, ma fallisce il bersaglio grosso da posizione favorevole.
La W3 Roma Team, intorno alla mezzora, replica ai padroni di casa su calcio di punizione. Il solito Starace crossa nei pressi del secondo palo per Ciorciolini, il quale riesce a vincere il duello con il diretto marcatore, ma si vede negare la gioia del gol da un beffardo rimbalzo. La sfera, dopo aver toccato terra, termina incredibilmente sopra la traversa. Costretto a inseguire il risultato, mister Manelli decide di apportare, in apertura di ripresa, due modifiche allo schieramento di partenza e inserisce Baldacci e Lanzi rispettivamente al posto di Di Stefano e Starace. La formazione capitolina trae giovamento dalle mosse del proprio allenatore, si mostra più propositiva e, al minuto numero dodici, pareggia i conti grazie a una vero e proprio regalo degli apriliani: Damiani va in pressing sul portiere, intercetta la sfera e viene spinto platealmente da Di Meo. L’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si presenta Lanzi, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, trafigge Ferrazzano e pareggia i conti.
Il punteggio cambia per la terza volta a metà periodo. Schiavon si lascia scappare in piena area un’espressione blasfema. Il direttore di gara punisce con il cartellino rosso il giocatore capitolino e assegna il penalty agli apriliani tra le vibranti proteste dei ragazzi di Manelli, che a loro volta invocavano la ripresa del gioco con una punizione indiretta. Tornata la calma, il C.S. Primavera passa di nuovo in vantaggio con capitan Gazzi, il quale trafigge dagli undici metri Hoffmann. La squadra di Manelli non si dà per vinta, getta il cuore oltre l’ostacolo e, in un paio di circostanze, va vicinissima al pareggio con lo scatenato Damiani, il quale prima non inquadra di poco lo specchio della porta con una bella giocata in scivolata e, nel secondo caso, trova la risposta di Ferrazzano.
La compagine capitolina, tutto sommato, vede premiati i propri sforzi proprio allo scadere con Baldacci, il quale aggredisce lo spazio vuoto, favorito da un perfetto passaggio in verticale dell’ex Nuova Florida Matteo Troccoli, e non lascia alcuna via di scampo al portiere di casa proteso in uscita. La W3 Roma Team, in pieno extra-time, va vicinissima anche al colpaccio con l’ottimo Damiani. Il motivatissimo centravanti supera in velocità il diretto marcatore, elude l’intervento di Ferrazzano proteso in uscita, ma si vede strozzare in gola la gioia del gol da Trincia, bravo ad evitare il peggio nei pressi della linea di porta. C.S. Primavera e W3 Roma Team, di conseguenza, archiviano gara-1 con il punteggio di perfetta parità e rimandano alla sfida di ritorno il discorso qualificazione.
Antonio Gravante
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